E quindi copio-incollo pari pari una proposta da Madama Bavareisa e Kemikonti.
Rieccoci qui, un gruppo di bloggers stufe dei comportamenti insultanti nei confronti delle donne del presidente del Consiglio. Atteggiamenti già noti da tempo, ahimé, ma che adesso hanno oltrepassato davvero ogni limite, manifestandosi in modo chiaro ed univoco agli occhi di chiunque abbia un minimo di buon senso e una dose di dignità.Mi dispiace un po' per il maiale, che è la mia carne preferita, ma come dicono Norma e Kemi lo sapremo nobilitare.Già quando ci ritrovammo a commentare il gran numero di adesioni e di ricette raccolte per “Metti un finocchio a cena”, uno dei pensieri ricorrenti fu: guarda, non se ne può davvero più… Qualcosa nelle nostre cucine stava fermentando, e non stiamo parlando di kefir e lievito madre, che, non ce ne voglian le fautrici, son tanto buoni e fan tanto massaia bon ton, più crescono e più cresce l’autostima, ma… mah! alla nostra dignità credo aggiungano poco. Quella dignità che negli ultimi mesi è stata calpestata al limite della sopportazione…
È in fermento la nostra capacità di reagire, di chiedere rispetto, da parte di chi ci governa, con i mezzi a nostra disposizione: la parola, l’ironia e….mestoli e padelle! Ora basta!! (qui il link alla raccolta firme lanciata da Concita De Gregorio, sul giornale di cui è Direttore). Segnalo anche la mobilitazione per il 13 febbraio di cui parla il quotidiano La Repubblica, precisamente qui
“nel momento in cui le donne vengono scelte e premiate in base non al merito ma a qualcos’altro che con la professionalità, l’impegno, l’intelligenza ha poco o nulla a che fare, è stata riversata addosso l’inutilità del loro sacrificio” (G.Bongiorno, presidente commissione Giustizia della Camera)
Chi è disgustato quanto noi dovrebbe pubblicare entro domenica 6 febbraio una ricetta in cui il maiale sia protagonista…non importa se cucinerete un sontuoso carré o un panino alla mortadella, non è un vero e proprio contest, ma un’iniziativa di dissenso… fotografate un wurstel, se non avete tempo di cucinare, ma partecipate ugualmente! E per i bloggers non-food, sarà sufficiente aprire un post e commentare… a ruota libera!
Basterà esporre il banner dell’iniziativa, spiegando nel post le ragioni della propria partecipazione, i vostri motivi di disgusto, e comunicarci l’adesione fra i commenti al post di Norma aka Madama Bavareisa e/o nell’analogo post che troverete da Kemikonti.
Valgono anche le ricette già pubblicate, e ovviamente non solo da donne!! ^_^
per il codice banner, cliccate qui e copiate il codice che vi compare nella finestra: http://tinypaste.com/684b8 per incollarlo nel vostro blog!
Per carità non saremo noi a cambiare le sorti del paese, già l’altra volta c’è stato chi ha detto che non vuole mischiare politica e cucina. Beh, citerò dardadi, una commentatrice della scorsa iniziativa: “tutto ciò che acquistiamo per poter preparare un piatto..è politica, far quadrare i conti è un atto di eroica politica ai giorni nostri” e aggiungo che il nostro essere donne attive degne di rispetto va ben oltre le quattro pareti rassicuranti di una cucina.
Come ci è venuta l’idea del maiale? Beh… per analogia, ovviamente! Sicuramente troveremo mille modi per renderlo appetibile e… per esorcizzare un po’…e liberarcene almeno virtualmente!
Buona cucina!
Per le ricette, ritornerò quando sarà passata la buriana.
Ottima iniziativa, come quella del "Metti un finocchio a cena" e questa volta non me la perdo! E una vergogna davvero per un paese come l'Italia con la sua grande storia ad avere una figura che l'ha messo in ridicolo negli occhi di tutto il mondo e che grazie anche a "lui" Italia non viene più associata a Michelangelo e Botticelli ma a "Bounga-Bounga", mafia e donne facili, veline e letterine... Io partecipo e sicuramente metterò più di una ricetta:) Non sono un italiana ma sono indignata lo stesso prima perché sono donna e poi perché Italia e da otto anni anche casa mia!
RispondiElimina:-)
RispondiEliminagrazie...
Da ieri (aspettavo di avere il comodissimo codice html per inserirlo) il porcellino campeggia anche sulla mia colonna di destra... non Vi nego però che sono ben più che avvilita... :-(
RispondiEliminaGrazie per questa condivisione. Credo che per noi donne, mamme, figlie e non solo, sia alquanto svilente l'immagine che il nostro rappresentante nel mondo sta trasmettendo del nostro paese. Un paese in passato culla della civiltà con personaggi che hanno fatto grande il nome dell'italia nel mondo. Erano giorni che volevo "dire la mia" a riguardo ma la rabbia è talmente tanta che avrei rischiato di esagerare quindi partecipo volentieri e credo che un paio di costine le arrostirò anche io. ;)
RispondiEliminacondivido l'iniziativa in toto
RispondiEliminaposso dire che la foto di questo maiale è veramente inquietante?!?!?
ha un sorriso sinistro poi....
Condivido anch'io... devo solo rileggermi le istruzioni con calma, per non fare di nuovo la figura dell'imbranata. Sono indignata non solo da lui... ma anche dalle troppe persone, intorno a me e perfino in tv (e non parlo dei politici ma di gente comune!!!), che lo continuano a giustificare, difendere, e trovare simpatico. Ma di cosa ha bisogno l'Italia per rendersi conto che questa persona che ci rappresenta di fronte al mondo sta ridicolizzando il nostro paese?
RispondiEliminaAll'altra iniziativa non ho partecipato perché troppo novellina in questo blogworld... stavolta per niente al mondo me la perderei.
Buon fine settimana, Gaia!
postato pure io....non riceve molto successo....forse il maiale piace ancora....
RispondiEliminaCiao, l'iniziativa la condivido, ma perche' insultare i maiali ? Il maiale e' buono. Il maiale e' migliore dell'uomo, e' l'uomo che lo rende ''maiale'' tenendolo in condizioni di sporcizia e trascuratezza.
RispondiEliminaFacciamo un banner ''Liberiamoci del Laido'' ?
Magari con l'immagine di una merdaccia ?
eccoti qua... tutti qui ad arrostire il maiale... io oggi, al nord, parteciperò direttamente alla cena confezionante la ricetta! ;-)
RispondiEliminasì, dobbiamo fare qualcosa e, lo sottolineo spesso, non (solo) come donne, ma (anche e soprattutto) come individui, perché fino a che una serie di battaglie non andranno a intaccare la coscienza civica di un paese che riconosce tale, cambierà poco, cambierà nulla, ma, soprattutto, sarà una mobilitazione permanente della supplenza della società civile (e noi crediamo non nella democrazia diretta, ma rappresentativa...)
Io ho scoperto questo blog proprio grazie la tua prima iniziativa, e a questa non posso non aderire, ci sono troppe "maialate" in giro per non vergognarsene!! Ho già inserito nel mio blog il banner, non farò una ricetta ma di sicuro mi interesserà vedere tante belle ricettine interessanti, e proporrò al mio moroso celiaco la tua versione e anche il significato di questa iniziativa che condividerà di sicuro!! Ciao ciao!!
RispondiEliminabella iniziativa liberarsi del maiale: la prendo in senso strettissimo, essendo veg* :))
RispondiEliminapoliticamente parlando però c'è da ammettere che non ci sono vere alternative: se andassimo al voto adesso non saprei davvero a chi darela mia fiducia, in un mondo in cui TUTTI i politici sono impegnatissimi solo a dare contro e non a creare situazioni costruttive.
fuori lui (che comunque è da far fuori, siamo d'accordo) non ci sono comunque uomini papabili.
un abbraccio e buona ricetta, io ovviamente mi astengo :)
B.
A presto :D
RispondiEliminaQuanto all'iniziativa che segnali, ci penserò ....
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