martedì 31 agosto 2010

Una bella fetta di schiacciata per ricominciare!

focaccia simil ligure
L'ultimo post risale al 17 luglio. Oggi è il 31 agosto. Un tempo infinito. Così tanto che pur essendo tornata da tre giorni, non sono riuscita a scrivere niente finora. Panico! Cosa pubblico? Le cailles en sarchophage che ho fatto ieri? Il trionfo di frutta in crosta di sfoglia con fondo di bisquit crema inglese pasticcera chantilly mousse al cioccolato di ieri l'altro? Il capretto arrosto di domenica?

Durante questi lunghi mesi qualcosa ho cucinato, ma non troppo, soprattutto ho poco fotografato.

Sono stata veramente in vacanza, anche dal blog.

Ho camminato, letto, passato del tempo con i miei figli, fatto il bagno, guardato il sole con il telescopio, ho visto le stelle alpine e i camosci, e le montagne riflesse nel lago.

Il computer era solo un lontano ricordo, ed è stato bello.

Ma domani le vacanze saranno ufficialmente finite, prendo nuovamente servizio a scuola e tutto ricomincia. Bisogna ricominciare anche il blog.

Ho deciso, si ricomincia con una cosa semplice, ma di sicura riuscita.
Questa focaccia simil ligure, con la quale ho così spesso fatto merenda quest'estate.
Ormai la faccio spessissimo, per cui è "mia", ma la mia musa ispiratrice è stata Alessandra di Menu Turistico. Oltre ovviamente Felix per il mix di farine dietoterapiche per pane e focacce senza glutine. Ho provato sia la versione Pandea che quella con la Glutafin e sono venute bene entrambe. Direi meglio la Glutafin però, che ha un sapore a mio avviso migliore (ettelocredo, ha l'amido di frumento!)

Questa focaccia viene veramente bene, ed ha avuto il plauso anche di svariati non celiaci, che non volevano credere che fosse fatta con le nostre farinacce.

La ricetta è una delle tante ricette che potrete trovare sul mio libro Il pane gluten free.


Il pane gluten free
Pubblicato da Giunti Editore

Schiacciata simil ligureIngredienti

Gli ingredienti contrassegnati con il simbolo (¶) sono alimenti a rischio per i celiaci e per essere consumati tranquillamente devono avere il simbolo della spiga barrata, oppure essere presenti nel prontuario dell'Associazione Italiana Celiachia, o nell'elenco dei prodotti dietoterapici erogabili.

Preparazione
Non avendo la planetaria, quando sono a casa preparo l'impasto nella macchina del pane, con il programma impasta e lievita. Sciolgo il lievito di birra nell'acqua tipieda, aspetto che faccia un po' di schiumetta, e poi lo verso nella macchina del pane. Ci butto sopra il mix di farine, un paio di cucchiai d'olio un bel pizzicone di sale, e faccio partire la macchina.

Quando l'impasto è lievitato, lo rovescio direttamente nella teglia precedentemente unta, e lo stendo con le mani unte (l'impasto è molto morbido).
Faccio i buchini con le dita in giro in giro e faccio rilievitare una ventina di minuti, mentre si scalda il forno (200°, statico).

focaccia simil ligure

Quando il forno è a temperatura, cospargo la focaccia di sale grosso, e ci spruzzo sopra un bel po' d'acqua, fino a riempire tutti i buchini.

Inforno. Dopo una decina di minuti tiro fuori la focaccia e la spennello generosamente d'olio (come insegna appunto Alessandra). Ripeto l'operazione un'altra volta, verso fine cottura.

Tiro fuori e taglio con le forbici. Gnam!


focaccia simil ligure

linkwithin

Related Posts with Thumbnails