Non ce l'ho mica la forza per scrivere un post, in questi giorni. Di grazia, no!
Sono sempre a scuola. Ieri 8 ore, oggi, che è il mio giorno libero ce ne starò almeno 6. La settimana scorsa, che ero di scrutini, certi giorni ho fatto dalle 8 alle 19 orario continuato.
Insomma, questi insegnanti non lavorano mai. Mio marito me lo dice sempre "Ma non potresti fare come tutti gli altri insegnanti, che tornano a casa e fanno le loro cose?" Io tutti questi altri insegnanti non li conosco, perché mi pare che tutti i colleghi, più o meno, facciano come me. Bisogna studiarla bene, questa faccenda.
Però non è che sia scontenta. Ogni tanto arrivano anche le soddisfazioni. A volte pure i ceffoni. Insomma, un lavoro in cui non ci si annoia.
A casa non resta molto tempo per cucinare, sarà per questo che non ne ho più tanta voglia?
A volte ritorna, e mi lancio, ma nel quotidiano veleggiamo fra scaloppine, insalata e cavoli ripassati in padella. Tutto buono, per l'amor di Dio, ma alla lunga stufa....
Per variare questo menage così ripetitivo, tempo fa avevo sperimentato questa ricetta per le costine. Io le costine non ho capito bene se le amo o no. Mi piacciono se sono perfette, diciamo così. Non devono essere poco cotte, perché la carne grassa poco cotta non mi piace proprio, ma nemmeno troppo cotte, perché sarebbero dure e stoppose. Questa versione al forno con la birra mi ha soddisfatto pienamente.
D'altronde non ci stupisce, mi sono ispirata ad una ricetta di quel bravissimo cuoco che è Allibhoy, che avevamo "starbookato" l'anno scorso, le costilla de cerdo a la cerveza. Non sono stata del tutto fedele alla ricetta, nel senso che ho ridotto l'olio e soprattutto ho omesso il chorizo, che non avevo il tempo di cercare certificato senza glutine, ma l'idea è proprio quella.
Costine alla birra
(ispirate a una ricetta del libro Tapas di Omar Allibhoy)
Ingredienti
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 cucchiaio di miele chiaro
1 kg di costine di maiale (rosticciana)
1 cipolla
1 kg di costine di maiale (rosticciana)
1 cipolla
3 spicchi d'aglio
100 g di pancetta *
1 cucchiaio di paprika dolce ***
1 foglia di alloro
4 rametti di timo
2 rametti di rosmarino
4 patate rosse
300 ml di birra bionda * (io Peroni senza glutine)1/2 cucchiaino di sale
* ingredienti a rischio di contaminazioni da glutine
Per essere consumati tranquillamente devono avere presentare sulla confezione la scritta SENZA GLUTINE il simbolo della spiga barrata, oppure essere presenti nel prontuario dell'Associazione Italiana Celiachia, o nell'elenco dei prodotti dietoterapici erogabili.
** prodotti sostitutivi equivalenti a quelli contenenti glutine.
*** le spezie, anche in polvere, in teoria non sarebbero ingredienti a rischio. Però io non mi fido, e cerco sempre quelle con la scritta SENZA GLUTINE.
In una padella antiaderente rosolate per 5 minuti le costine nell'olio. Unite quindi la cipolla grossolanamente tritata, la pancetta tagliata a cubetti e gli spicchi d'aglio schiacciati ma non pelati. Cucete per altri cinque minuti, quindi trasferite in una teglia da forno.
Nel frattempo avrete sbucciato e tagliato a tocchetti di 2 cm di lato circa le patate. Trasferite anche le patate nella teglia da forno dove avevate messo la carne, unite gli aghi dei rametti di timo e di rosmarino, la foglia di alloro, la paprika dolce e il miele. Versate per ultima la birra, preferibilmente non fredda di frigorifero, mescolate bene e infornate nel forno già preriscaldato a 180 °C.
Fate cuocere per circa 45 minuti, finché le patate sono cotte e le costine rosolate a puntino.
Aggiustate di sale se necessario, portate subito in tavola e godetevi questo piatto nutriente e gustosissimo.
con questa ricetta partecipo anche al 100% Gluten Free (fri)Day,
gran bella iniziativa di Gluten Free Travel & Living.
Con questo post partecipo al #GFCalendar
con il miele del mese di febbraio di Gluten Free Travel & Living
con la partecipazione di Cristina di … Per Incanto
Guarda Gaia io sono sincera, ti conosco da molti anni virtualmente e so che sei una bravissima insegnante e lo stesso dico di mio marito che fà l'insegnante di sostegno alle scuole elementari, non ci sono orari, lui vuole esserci sempre per i suoi ragazzi e per le famiglie che hanno voglia di confrontarsi, di notte programma venedo a dormire alle 2 di notte, lo giuro ma non tutti sono così. Tanti lo fanno perchè ci si spende poco, se non si ha voglia di mettersi in gioco e se ne sbattono altamente dei loro alunni, con due figli su 3 con DSA ne ho viste di tutti i colori te lo giuro..... Ma su te ovviamente non ho dubbi!
RispondiEliminaUn piatto che da noi sarebbe confort food, le costine con le patate non stancano mai e l'uso della birra mi piace parecchio! A presto e se riesci rilassati nel w.e. :-)
Fai felice tutti gli uomini di casa con queste costine... peccato che per adesso è il periodo vegan...
RispondiEliminabeh io sono sicura che qualche insegnante che non lavora nemmeno lontanamente come te lo conosci! se fossero tutti come si meriterebbero lo stipendio e invece... detto ciò le costine qui farebbero furore, anzi mi segno tutto che alla prima occasione provvedo... un bacio!
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