lunedì 15 aprile 2013

Rifatte senza glutine: lo sfincione palermitano



Oggi è il 15 aprile, il giorno delle Rifatte senza glutine, e abbiamo il gustosissimo Sfincione palermitano di Stefania di Cardamomo & Co.
Una ricetta della tradizione palermitana, uno street-food buonissimo e davvero saporito.

Verrà bene senza glutine? Verrà bene con le farine naturalmente prive di glutine?

La risposta, a entrambe le domande è "SI! Viene benissimo!"
Rispetto alla ricetta di Stefania ho sostituito il parmigiano con un caciocavallo che avevo miracolosamente trovato al super ieri, e che non potevo lasciarmi sfuggire.
Un profumo, un sapore e una morbidezza eccezionali.
Grazie Stefania, lo rifarò di sicuro!
Rispetto alla ricetta originale ho fatto 1/4 di dose, perché mio marito non mangia i formaggi e i bambini non mangiano le acciughe (e se qualcuno pensa che io abbia una famiglia uggiosa, si, è un pensiero condiviso :-)  )
Altre piccole modifiche: uso abitualmente il lievito di birra liofilizzato, e l'ho fatto anche qui, e poi ho usato lo strutto al posto del burro, perché mi sembra che nei lievitati funzioni particolarmente bene, aiutando a mantenerli morbidi.

Visto che lo sfincione mi è parso particolarmente buono, vi segnalo anche un'altra versione fatta con farine dietoterapiche, invece che con farina naturalmente senza glutine, che ho visto da Sonia de La Cassata Celiaca ma la cui ricetta origininale è di Elena de La Celiaca Pasticciona.

Rifatte senza glutine


Foto della versione originale di Stefania di Cardamomo & Co.


Sfincione palermitano
(Da una ricetta di Stefania di Cardamomo & Co.)
Ingredienti
Per la base
  • 88 g di amido di mais (¶)
  • 100 g di farina di riso sottilissima (¶) 
  • 10 g di lievito di birra fresco oppure 4 g di lievito di birra liofilizzato
  • 20 g di burro strutto
  • 5 g di sale
  • 113 g di latte
  • Olio extravergine d'oliva
Per il condimento
  • 200 g ca. di pomodori pelati
  • 100 g di cipolla
  • olio extravergine d'oliva
  • grana caciocavallo 
  • origano 
  • 2 filetti di acciughe dissalate
  • 15 g di pangrattato  (¶)
  • sale
Gli ingredienti contrassegnati con il simbolo (¶) sono alimenti a rischio per i celiaci e per essere consumati tranquillamente devono avere il simbolo della spiga barrata, oppure essere presenti nel prontuario dell'Associazione Italiana Celiachia, o nell'elenco dei prodotti dietoterapici erogabili, o riportare la scritta SENZA GLUTINE sulla confezione.

Procedimento
Preparare la base:
Rispetto a Stefania ho seguito un procedimento un po' diverso, più da lievitato "classico".
Sciogliere il lievito nel latte tiepido, aggiungere un cucchiaio di farina di riso tolto dal totale e aspettare che faccio un po' di schiumetta. Mescolare la farina di riso con l'amido e aggiungerle al lievito sciolto nel latte.
Impastare (io nella planetaria) finché non è omogeneo (nel mio caso ho dovuto aggiungere un po' d'acqua), quindi aggiungere il sale e lo strutto, non tutto insieme ma a pezzettini. 
Lavorare fino a raggiungere una consistenza compatta, ma morbida.
Lasciare lievitare al calduccio fino al raddoppio, ci vorrà un'ora e mezza.
Quindi, riprendere l'impasto, e stenderlo su una teglia unta con un po' di olio.
Cospargerlo con il condimento (vedi dopo) e lasciare riposare altri 40 minuti circa coperto con pellicola.

Infornare nel forno precedentemente riscaldato a 200° e far cuocere per una ventina di minuti. Servire subito. 


Preparare il condimento:
Affettare sottile la cipolla e farla soffriggere in un paio di cucchiai d'olio. Quando è appassita aggiungere i pelati a pezzi, salare e lasciar cuocere per circa 20 minuti. Far raffreddare.
A questo punto stendere sull'impasto lievitato e stendervi sopra il caciocavallo a fettine sottili (io l'ho tagliato con la mandolina), origano, sale e un paio di acciughe dissalate spezzettate.
A parte tostare il pangrattato con un po' d'olio e sale e versare per ultimo sul condimento.

Ed ecco le fondatrici delle Rifatte:
Ci ritroveremo il 15 maggio, a casa mia dove potrete assaggiare la torta amaretto.
Se è la mia torta preferita un motivo ci sarà, no?

32 commenti:

  1. Le fette di caciocavallo sono disposte a regola d'arte, sembra una tavolozza da pittore :-)
    Non vedo l'ora di provare la tua torta ... buona giornata!
    Alessia

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  2. bello bello

    ...e mi sa che la ricetta per il prox mese la conosci abbastanza bene no? ;-)

    ti chiediamo di modificare il titolo con

    Rifatte senza glutine: lo sfincione palermitano

    buona giornata

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    1. io l'ho cambiato ma siete veramente uggiose.... più della mia famiglia :-)

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  3. Voglio rifarlo con lo strutto per vedere la differenza, che ridere la famiglia uggiosa. Anche io da piccola lo ero, adesso mangio di tutto. Buon Lunedi

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    1. lo strutto secondo me con i lievitati ha sempre un suo perché

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  4. Non sanno che si perdono a casa tua! Meglio così però: Di più per te <3
    Certo che pure con il caiocavallo deve essere una meraviglia....
    Un abbraccio Jé

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  5. Buono vero ? anche io avevo timore per le sole farine naturali che non mi riuscisse,invece è venuto benone ! Un bacio !

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    1. in effetti anche io avevo il tuo stesso timore, ma erano timori infondati!

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  6. ho avuto la fortuna di mangiare molte volte lo sfincione a Palermo, che bontà!
    il tuo ha un aspetto davvero invitante, il caciocavallo poi... :P

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    1. le foto fanno schifo, ma lo sfincione era così buono...

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  7. Eh chissà perchè ci credo facilmente che fosse buonissimo..ha un aspetto fantastico!

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  8. Bellissimee entrambe le versioni..tanta Sicilia oggi nei blog!!!!;=)

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  9. Non sei l'unica ad avere famiglia uggiosa! :D
    Sono contenta che ti sia piaciuto! :)

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    1. credevo di essere l'unica, e invece... mi sa che ce ne sono parecchie!

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  10. grande Gaia! grazie anche per la citazione ;-) avete difficoltà a trovare il caciocavallo da te? se vuoi te ne mando un pò sottovuoto :-) baci e complimenti!

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    1. macché grazie, l'avevo visto anche da voi e mi sembrava giusto segnalare!
      per il caciocavallo non lo trovo sempre, ma in realtà non lo usavo mica spesso. però dopo oggi... troppo buono!

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  11. Uno splendore Gaia ed è sempre bello ritrovarti qui sul blog, anche se commento poco...il tempo kronos per me è tirannico purtroppo. Un abbracico grande grande♥

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    1. sapessi com'è tiranno il mio, di tempo, ultimamente...
      ma non dev'essere un lavoro, prima o poi torneremo tutte

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  12. ho provato anche io lo sfincione senza glutine ed è stata una bella e golosa sorpresa....ora studio per bene la tua ricetta e vedo se riesco ad adattarla alla mia cucina :)

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    1. sono contenta che ti sia piaciuto!
      comunque la mia ricetta non è mia, è di stefania

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  13. Abbiamo avuto tutti le stesse perplessità mi sembra di capire...ma la fiducia in Stefania ci ha premiate :)
    "Uggiosa" è un eufemismo visto che anch'io devo fare i conti con i gusti di tutti!!!
    Fortuna che noi mangiamo tutto vero Gaia?
    Un bacione

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  14. buono, buonissimo! Anche io caciocavallo...

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  15. buongiorno cara Gaia...da quanto tempo! ma vedo che nella tua cucina si manicaretta sempre alla grande! buona primavera.-)

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  16. Quando fai i lievitati rimango sempre di stucco, lo sai vero?!?
    E pensare che lo sfincione è un paio di mesi che mi è venuto voglia di farlo e ancora è lì che aspetta... che voglia che mi hai messo!

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  17. ma che bello il tuo blog e che bontà...
    Mi sono unita ai tuoi sostenitori così ti avrò sempre a portata di click.
    Ti aspetto da me...

    http://assaggi-incucina.blogspot.it/

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  18. Da poco che ho preparato questa ricetta , e non mi resta solo che ringraziarti perché ho fatto un figurone in casa , è stato cosi gradito che i miei mi chiedono di farlo più spesso. Baci

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