L'altra sera sono andata ad una conferenza tirandomi dietro tre ragazzini, i miei figli e un'amichetta di mia figlia.
L'argomento era affascinante
Vedere l'infinito a occhio nudo
"Che cosa possiamo imparare delle profondità dell'Universo senza usare i grandi telescopi? A che distanze possiamo arrivare osservando il cielo ad occhio nudo? Che cos'è il paradosso di Olbers e cosa si nasconde dietro al buio della notte?"
Hubble Deep Field (immagine presa dal sito della NASA dedicato a Hubble)
Le premesse però non erano delle migliori, il ragazzo in particolare bofonchiava parecchio. "Mi annoio... Non mi interessa... Che ci vengo a fare?..."
Lo ammetto, ho forzato un po' la mano.
Ma il cielo profondo, le galassie lontane ci hanno aiutato.
Anche la radiazione di fondo a 3K non era male, in effetti, molto lisergica
Fluttuazioni della radiazione cosmica di fondo, immagine presa da qui
Il tutto condito dalla visione di Saturno, che è un'emozione grande, lo vedi lì con i suoi anelli e pensi che è lontanissimo, e lo vedi con un telescopio che sembra uscire direttamente da Hugo Cabret o da Metropolis!
Telescopio Amici di Arcetri (immagine presa dal sito dell'Osservatorio Astronomico di Arcetri )
E poi... e poi hanno ascoltato dall'inizio alla fine, senza che gli cedesse nemmeno un po' la palpebra, e dire che abbiamo tirato parecchio tardi. E hanno fatto pure parecchie domande senza alcun timore reverenziale per i relatori. Sensate. Quelle tipiche che si pongono a tutti, quando sentono parlare di questi argomenti così astrusi e affascinanti.
E mi mangerei le mani.
Se invece di star qui a pubblicar ricette, mi fossi data più da fare, con i miei figli, portandoli a conferenze, a teatro, a visitare musei... sai quanta curiosità avrebbero tirato fuori???
E visto che l'umanità è contraddittoria, mi consolo con questa focaccia norvegese. Una focaccia veloce, che potete fare senza perdere troppo tempo quando state studiando la relatività generale, fra un'equzione e l'altra...
L'originale glutinoso è una ricetta di Anna di C'è di mezzo il mare.
L'idea è un po' quella del Soda Bread: poco lievito chimico, e un elemento acido (qui la panna acida) ad innescare la lievitazione.
La ricetta è una delle tante ricette che potrete trovare sul mio nuovo libro Il pane gluten free.
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Focaccia norvegese
(versione sglutinata di una ricetta di Anna di C'è di mezzo il mare)
Ingredienti
(Per una focaccia da 26 cm di diametro)
(Per una focaccia da 26 cm di diametro)
175 g di mix per pane Nutrifree (¶)
50 g di farina Glutino (¶)
3 gr di lievito istantaneo per torte
salate (¶)
25 gr di burro
25 g di semi di zucca
200 gr di panna acida
15 g di latte
farina di grano saraceno per lo
spolvero e la tortiera (¶)
burro per la tortiera
Procedimento
In una ciotola setacciate le farine e
il lievito secco. Unite il burro sbriciolatelo con le dita, come per
fare la frolla. Incorporate la panna acida e il sale ed impastate
amalgamando tutti gli ingredienti. Unite i semi di zucca, impastate e
formare un panetto.
Stendete la focaccia col mattarello
alle dimensioni della tortiera, che avrete precedentemente imburrato
e infarinato.
Con una rotella dentellata fate delle
incisioni senza staccare l'impasto a raggiera, per facilitare il
taglio a spicchi una volta cotta.
Cuocete in forno preriscaldato a 200 °C
per 15~20 minuti, a metà altezza, fino a doratura.
Gaia, ma che bella!!! Bello averla anche con la conversione gluten-free, diventa adatta a molti.
RispondiEliminaE poi è comodo mangiarla, vero?
Un grande abbraccio e penso che i tuoi ragazzi abbiano avuto da te tutte le nozioni necessarie, in fondo è meglio non esagerare ma lasciare spazio alle loro esigenze. E' successo così anche con mia figlia :)
Si voglio anche io la focaccia e più tempo per l'astronomia. Mi sono quasi persa Venere e Giove..
RispondiElimina:-(
La focaccia norvegese mi mancava... devo farla per trovarmi preparata ad affrontare una nuova avventura! ;)
RispondiEliminaCiao, ho preparato la focaccia norvegese ed è venuta buonissima!!!
RispondiEliminaHo utilizzato ottimi ingredienti: due confezioni di: panino – senza glutine e 50g di farina mix one.
Vi lascio i link per privare: www.celiacom .it/?product=panino-simply-2 e
http://www.aifornelliconlaceliachia.blogspot.it/
A presto, Giulia
il bello è che ti metti in discussione tanto ma tanto tu e sono pronta a scommettere che i tuoi figli non la pensano come te! secondo me sei una brava mamma e una brava insegnante, sulle tue capacità in cucina e dietro la reflex non mi dilungo nemmeno, sei troppo brava!
RispondiEliminal'astronomia è stupenda, pure per una capra come me!
Sei strulla. Queste cose vanno fatte a sentimento. Non programmate. E soprattutto non tutte insieme. Adesso sai che non devi sottovalutare le tue personcine e che possono sorprenderti. Ma farti venire i sensi di colpa, questo proprio no. Questa è l'età in cui puoi fare tanto insieme a loro. E a dirla tutta mi sarei divertita tantissimo anche io a guardare le stelle come hai fatto tu. Ti strizzolo.
RispondiEliminaTi avranno amata anche per questa serata "diversa" che non si aspettavano!! E per la cuoca straordinaria che sei!! ;-)
RispondiEliminala focaccia ha un aspetto molto invitante :P comunque ai tuoi figli credo che non sia mancato nulla perchè penso che non sia una conferenza in più o uno spettacolo a teatro a renderli più interessanti o migliori ma è quello che gli trasmetti tu che può anche essere solo la cucina o il tuo amore e beh penso non sia legato alla conferenza il loro interesse perchè io sono un appassionata da bambina di astronomia e mi considero un' astrofila e posso dirti che avrebbe affascinato chiunque anche un 90 enne o una persona vuota e priva di emozioni! ;)
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