E siamo già arrivati al secondo appuntamento con lo Starbooks di Settembre. Il libro è ovviamente sempre lo stesso, The little Paris kitchen di Rachel Khoo.
La settimana scorsa avevo scelto un antipasto, un'insalata insolita con lenticchie e barbabietole, a questo giro vado con un secondo, un classico pollo al limone impreziosito dalla presenza della lavanda e del miele.
Il risultato è stato decisamente positivo, la lavanda profuma e il miele lascia un retrogusto dolce (ma non troppo, ho usato miele di castagno) che si sposa perfettamente con il resto.
Nella mia versione l'ho cotto un po' troppo, quasi un'oretta, per distrazione (!!!), direi che i tempi della Khoo sono invece sensati.
L'unica cosa che manca dalla ricetta è il sale: un generoso pizzico di sale direttamente sul pollo mi sembra un po' poco, e lo dice una accusata da sempre di cucinare senza sale.
Insomma, per ora la mia esperienza è stata positiva. Certo mi mancano impasti e lievitati che, dai racconti delle colleghe, sembrerebbero il tallone d'Achille della signora. La settimana prossima ve ne proporrò uno, e allora andremo a vedere l'uomo in viso.
Ed eccole, le signore dello Starbooks, e le ricette che hanno sperimentato in questa seconda settimana parigina:
- Alessandra e Daniela di Menu Turistico: Soupe au pistou
- Cristina di Vissi d'arte... e di cucina: Nids de tartiflette (nidi di formaggio e patate)
- Laroby di Le chat egoiste: Croque madame muffins
- Mapi di La Apple Pie di Mary Pie: Sabayon aux Saint-Jacques
- L'Araba di Arabafelice in cucina!: Pain Briè
- Ale di Ale only kitchen: Gratin de choufleur avec une chapelure aux noisette
- Patty di Andante con gusto: Soufflé au fromage
Mercoledì prossimo, l'ultima puntata!
Poulet au citron et lavande - Pollo alla lavanda e limone
Tratto da una ricetta di Rachel Khho in "The little Paris Kitchen"
Barrate/viola le mie modifiche rispetto alla ricetta originale
Ingredienti
Tratto da una ricetta di Rachel Khho in "The little Paris Kitchen"
Ingredienti
- 1 pollo, già spezzato in otto/dieci pezzi
- sale
- 2 cucchiai di semi di lavanda
- 4 cucchiai di olio extra-vergine di oliva
- 2 cucchiai di miele alla lavanda, o altro miele liquido (io castagno)
- sale
- 2 rametti di timo
- 1 limone non trattato
Preparare la marinata:sbriciolare la lavanda nel mortaio o, in alternativa, con un mattarello. Mettere i semi di lavanda sbriciolati in una ciotolina con l'olio, il succo e la buccia grattugiata del limone, le foglioline dei due rametti di timo, il miele, un bel pizzico di sale. Mescolare bene.
Mettere in una ciotola i pezzi di pollo, cospargerli con la marinata, coprire con la pellicola e far riposare (minimo mezz'ora, massimo 4 ore).
Preriscaldare il forno a 200°. Mettere il pollo con
Far cuocere per 45 minuti, girando i pezzi una volta, e spennellando ogni tanto con una cucchiaiata della marinata rimasta.
Per verificare se il pollo è cotto, pungerlo con uno spiedino: il pollo sarà cotto quando il sugo che fuoriesce è chiaro.
Servire con il suo sughetto, accompagnato da patate lesse o insalata.
Questo mi piace molto.. da provare. Meno mi ha convinto la zuppa MT
RispondiEliminaPOllo dalla bellissima faccia, non oso pensare come debba starci bene l'aroma di lavanda...
RispondiEliminaPollo con il miele, mmm intrigante.
RispondiEliminaMa perché la Khoo deve essere puntualmente "aggiustata". L'ho detto pure a Stefania, la Khoo non mi convince :-/
Questa è stata la prima ricetta che ho adocchiato sul libro e che mi piaceva taaaanto, ma solo perché io amo il pollo e lo preparo spesso in tutte le salse. Questo abbinamento mi piace assai, ma sono certa che se lo proverò, farò di testa mia. Miele di castagno perfetto (da buona Toscana). Bacione grande, Pat
RispondiEliminaMa il miele alla lavanda è amarostico come quello di castagno? Perché a me non piace quest'ultimo e vorrei sostituirlo con uno non amarostico...
RispondiEliminammmh a me attira tantissimo, ma temo che mio marito me lo bocci dicendo che gli ricorda il sapone!!!!
RispondiEliminaquesta ricetta mi ispira veramente tanto. ma volevi dire fiori di lavanda o proprio semi di lavanda? grazie! un bacino! sere
RispondiEliminaIl generoso pizzico di sale in effetti mi sembra tutt'altro che tale, per un pollo intero!
RispondiEliminaPerò la ricetta nel suo complesso mi è sembrata ben fatta e ben riuscita, nonostante i tempi di cottura allungati.
Bravissima Gaia!
Questa è una ricetta che mi piacerebbe provare, basta guardarlo! In quella puccia farei sicuramente la "scarpetta" con il pane... :-) Ci vedrei bene anche del pepe, per esaltare i sapori e per contrastare il dolce del miele (anche se di castagno, che utilizzo spesso proprio perchè meno dolce degli altri, ma molto aromatico.). Quello alla lavanda non saprei proprio dove trovarlo!
RispondiEliminala faccia del pollo è ottima, e l'uso della lavanda mi incuriosisce. Così il pollo viene nobilitato!
RispondiEliminaMa intriga 'sto polletto alla lavanda, intriga assai assai...porta diretti in provenza.
RispondiEliminaBacioni, Simo
Bellissima iniziativa e deliziosa ricetta ... complimenti! Ciao, Alessia
RispondiEliminaBellissima iniziativa ... e deliziosa ricetta! Complimenti! Ciao, Alessia
RispondiEliminaGià passata una settimana???
RispondiEliminaMolto interessante questa ricetta specie per una che sempre pensa di buttare qualche fiorellino in pentola e poi non lo fa mai :)
Questo abbinamento non lo conoscevo. Concordo sul fatto che la "faccia" del pollo sia ottima.
RispondiEliminaMi piace l'idea dei semi di lavanda...profumano di lavanda? si sente? ma dove li hai trovati ? Un saluto da Roma
RispondiEliminadopo il mojito alla lavanda di cedroni ho deciso che per un po' la lavanda la lascio... nei cassetti! ma il tuo polletto mi ispira assaissimo! brava gaia :)))
RispondiEliminaha un buon aspetto il tuo pollo! non sembra troppo cotto come dici tu
RispondiEliminal'idea della lavanda mi piace brava a te e a Rachel :)
buona settimana
Il pollo mi piace ben cotto e direi che il tuo è ottimo ;)
RispondiEliminaComplimenti!!!
Un bacione
Questa ricetta non mi dispiace proprio per nulla :)! E il tuo commento, preciso e senza fronzoli! Bravissima!
RispondiEliminaE ora non farmi arrabbiare, prova a fare la pasqualina eh :)! Che ce la fai di sicuro :)!!!
Mille bacini di incoraggiamento :)!
Ema