So British!
Gli Scones sono uno dei miei obiettivi senza glutine degli ultimi mesi. Ho sperimentato svariate ricette, e ottenevo dei biscottoni non troppo alti e poco dolci. Con la marmellata erano ottimi, infatti venivano regolarmente spazzolati quando li preparavo per i brunch, ma non erano quello che mi immaginavo.
Poi ho capito che stavo sbagliato farine. Non ci volevano le farine per frolle e biscotti, ma quelle per dolci lievitati.
Cambiando farine è andata molto meglio. Ho ottenuto degli scones ragionevolmente morbidi e abbastanza cresciuti in altezza (ma vorrei crescere ancora... per chi mi ha visto sa che questo è un karma inascoltato...).
Insomma, questa ricetta è un buon punto di partenza e proprio per questo ve la propongo, ma c'è ancora spazio per ulteriori migliorie. Proverò altre ricette, e magari anche altre farine, anche se il mix per impasti lievitati è un gran mix che solitamente non tradisce.
Appunto, scones... Ma cosa sono di preciso gli scones?
Sono dei dolcetti inglesi poco zuccherati serviti tipicamente per il tè o per la colazione, con confetture di varia natura e clotted cream, una panna con una percentuale di grasso molto elevata (55-60%) rispetto alla nostra panna da montare (35-36%) che viene ottenuta scaldando il latte non pastorizzato e togliendo lo strato di panna grassa che si viene a formare in superficie via via che il latte si scalda. È così grassa e cremosa che non viene montata, ma servita così com'è. In Gran Bretagna la si trova ovunque, da noi non è facilmente reperibile (io non l'ho mai trovata) quindi i nostri brunch e tè si accontentano di confetture, preferibilmente fatte in casa. Come quella di fragole che vedete in foto, ad esempio.
La ricetta "glutinosa" è di Mary Berry.
Rispetto all'originale, ho dovuto aumentare un po' i liquidi, come spesso accade con i dolci e i lievitati gluten free, perché le farine senza glutine tirano più liquidi.
Comunque gli scones sono facili ma non facilissimi, ci sono alcuni accorgimenti da seguire:
- non mescolare troppo l'impasto, che deve anzi rimanere un po' granuloso (altra caratteristica tipica dei dolci anglosassoni);
- l'impasto deve comunque essere abbastanza umido e appiccicoso ("on the wet side", scrive la Berry);
- stendere la pasta molto alta, da 2 ai 3 cm,
- quando si tagliano, tirare via il coppapasta tutto d'un colpo, in verticale, senza dare il giro, altrimenti rischiano di prendere forme stran.
Quale libro? Ma il mio.
Scones senza glutine
(da Mary Berry's Baking Bible, BBC Books)
Ingredienti
Per circa 20 scones
- 310 g di farina di riso (¶)
- 80 g di fecola di patate (¶)
- 80 g di amido di tapioca (¶)
- 80 g di burro a temperatura ambiente
- 50 g di zucchero semolato
- 2 uova grandi
- circa 250 ml di latte
- 1 bustina di lievito per dolci (¶)
- 1 pizzico di sale
1 coppapasta o tagliabiscotti da 5 cm di diametro
Preparazione
Preriscaldare il forno a 200 °C.
Mescolare insieme le farine, gli amidi e il lievito, e setacciarli dentro una ciotola capiente.
Aggiungere il burro a pezzetti e, con la punta delle dita, mescolarlo alle farine fino ad ottenere un briciolame fine come si fa per le frolle.
Incorporare lo zucchero e il pizzico di sale.
A parte battere le uova con quasi tutto il latte (tenerne da parte circa 20 g, da aggiungere eventualmente in seguito si ritenesse l'impasto troppo asciutto. Io li ho aggiunti), metterne da parte due cucchiai per la successiva spennellatura e incorporare il resto alle farine.
Impastare velocemente con la punta delle dita. Deve venire un impasto abbastanza umido e appiccicoso. Se fosse troppo asciutto aggiungere il latte tenuto da parte.
Una volta impastato stendere ad uno spessore di circa 2,5-3 cm e ritagliare dei cerchi, con un coppapasta di 5 cm di diametro. Quando si taglia il coppapasta va usato in modo deciso, mantenendolo verticale senza ruotare, pena difficoltà nella lievitazione. Io per farlo scorrere meglio senza "impigliarsi" lo inzuppo nella farina di mais prima di usarlo.
Reimpastare velocemente i ritagli di impasto, e ritagliare i nuovi scones fino al completamento dell'impasto.
Disporre su una teglia imburrata e infarinata con farina di riso, oppure coperta con un foglio di carta-forno, ed infornare nel forno pre-riscaldato a 200° C.
Cuocere per 10-15 minuti, sfornare e far raffreddare su una gratella per dolci.
Si mangiano tiepidi, appena fatti, ma si possono conservare un paio di giorni, purché prima di servirli vengano fatti rinvenire qualche minuto in forno..
%%%%%%%%%%%%%
Le regole oramai dovreste saperle, ma vi lascio il nostro banner perché è sempre meglio ripetere.
Semplice, no?
E allora, vi aspettiamo in tanti per il 100% Gluten Free (fri)Day! #GFFD
Con questa ricetta partecipo anche al bellissimo contest di Patty - Andante con gusto È senza? È buono!
Per la categoria Prodotti per la prima colazione
Scade il 31 di marzo: cosa aspettate a partecipare anche voi?
Splendida cara gaia. Ti inserisco nella prima colazione. Vlevo anche dirti che ho prorogato la scadenza al 30 aprile. L'ho indicato sul regolamento e l'ho anche messa su FB. hai ancora tempo per mandarmene altre ;) Bacione grande.
RispondiEliminaGli scones,
RispondiEliminaovvia, bisogna che inizi a provarci!
:-)
buon fine settimana!!
oh via... non ovvia.... ;-) scusami la dislessia
RispondiEliminaSono davvero bellissimi!
RispondiEliminaLovely!
RispondiEliminaI adore them my darling ;)
xxx
Ciao! Devono essere davvero buonissimi. Li proverò subito, ho bisogno di un dolce che non sia troppo dolce e questi mi sembrano l'ideale. L'amido di tapioca si può sostituire con qualcos'altro? Non ne ho in casa.
RispondiEliminaVedi perché vorrei abitare vicino casa tua? Anche io ho fatto gli scones, per un MTC, ma non conoscendo il sapore originale, non so se siano venuti alla stessa maniera oppure no… Mi DEVO trasferire a Firenze!!!
RispondiEliminama quanto sono buoni! li ho nella lista delle cose da provare da un secolo almeno, vederli qui mi invoglia...buona domenica mia cara
RispondiEliminaCiao cara...gli scones sono buonissimi, ma hai reso chilometrica una ricetta di tre/quattro ingredienti.
RispondiEliminaNon ci vogliono le uova,no sale,no latte e per carità no il burro...se proprio vuoi aggiungere un po'di zucchero ma ti assicuro che non serve assolutamente.
Prima di tutto cara a chi? lasci un commento anonimo, non ti firmi, e mi chiami cara? non mi sembra molto educato.
Eliminapoi scusa sono un po' perplessa. io non sono inglese, ma mi documento. per arrivare a questa ricetta ne ho guardate molte, sia sui tanti libri di cucina che posseggo, sia in rete. sulle uova ci può stare, ho trovato ricette con e senza. ma il resto? niente uova niente latte niente burro niente zucchero. quindi? io poi dovendo fare una ricetta senza glutine uso, come tutti, mix di farine.
comunque tu con cosa li fai? solo farina, lievito chimico e acqua? mah. comunque ribadisco, è gentile firmarsi.
per farli lievitare meglio devi usare il cremor tartaro (che è senza glutine) con un cucchiaino di bicarbonato, questo al posto del lievito
RispondiElimina