Latito, sempre di più.
Cambio scuola, compiti delle vacanze dei figli, vetri da pulire, lezioni da preparare, cene da cucinare, figli da accompagnare al cinema e alle attività.
What else?
Avevo un blog?
Ah, sì!
Eccolo.
Non so davvero quanto potrò continuare in questo modo, ma l'annata si presenta davvero molto intensa e laboriosa.
Farò quel che potrò.
Vi ricordo il concorso organizzato da Gluten Free Travel & Living, della cui redazione sono onorata di far parte, insieme a Pasta Garofalo.
Un contest in cui potete raccontarci le emozioni che vi suscitano i vostri luoghi del cuore.
Lo potete fare con una foto, con un video, con un'immagine.
Non è un contest da foodblogger, non si cucina.
Siamo d'estate, fa caldo, si viaggia, ci si laurea...
Per saperne di più, su Gluten Free Travel & Living.
La ricetta di oggi è un dolce che piace a quelli a cui non piacciono i dolci troppo dolci. Una torta per la mia mamma, in pratica. In effetti le è piaciuta molto, gliel'ho fatta due volte, una con le susine e una con le prugne. È particolare, per l'utilizzo del miglio nell'impasto, a sostituire parte della farina. È una cosa che ha un senso. Ovviamente ci si deve aspettare una torta morbida, da mangiare con la forchetta, quasi uno sformato, ma ha un sapore davvero azzeccato.
Torta rovesciata di miglio alle prugne o susine
Ingredienti
(per una tortiera da 26 cm di diametro)
Torta rovesciata di miglio alle prugne o susine
Ingredienti
(per una tortiera da 26 cm di diametro)
- 500 g di prugne (o susine) ben mature
- 80 g di zucchero semolato
- 30 g di burro
- 40 g di farina finissima di riso (¶)
- 20 g di fecola di patate (¶)
- 80 g di miglio decorticato
- 100 g di zucchero semolato
- 2 uova
- 100 g di yogurt greco
- 70 g di olio extravergine di oliva
- la scorza di un limone non trattato
- 5 g di lievito per dolci (¶)
Preparazione
Prugne caramellate
Spargete sulla tortiera ben imburrata lo zucchero e disponeteci ordinatamente le prugne lavate, tagliate a metà e denocciolate, con la parte tagliata verso l'alto. Mettete la tortiera sul fuoco basso, su di una retina spargifiamma, per il tempo necessario a caramellare lo zucchero senza bruciarlo (circa un quarto d'ora), poi lasciatela da parte.
Impasto
Lessate il miglio per 20 minuti in acqua bollente, quindi scolatelo e mettetelo da parte. In una terrina mescolate con una frusta lo zucchero, le uova, lo yogurt, l'olio e la scorza grattata del limone, poi setacciate direttamente sopra il composto il mix per dolci lievitati e il lievito, mescolando bene. Per ultimo incorporate anche il miglio.
Composizione e finitura
Versate l'impasto nella tortiera sopra le prugne e infornate a metà altezza nel forno preriscaldato a 180 °C per un'ora, poi togliete la torta dal forno, lasciatela riposare mezz'ora e sformatela quando è ancora tiepida ma si è un po' assestata.
Servite a temperatura ambiente, eventualmente accompagnando con un cucchiaio di panna acida.
La ricetta è tratta dal mio libro, pubblicato da Giunti Editore.
Sembra molto buona!!!
RispondiEliminaè particolare. asprigna e dolce al punto giusto, con una consistenza lievemente granulosa e piacevole.
Eliminagrazie di essere passata di qui!
Siamo tornate!!!! Ma si dai facciamo che siamo tornate!
RispondiEliminaforse ;-)
EliminaMi manchi di già.
RispondiEliminaCome si fa?
sapessi voi a me... una tragedia!
EliminaHo sentito la tua mancanza e sono felice che tu sia tornata, con questa torta che sono certa piacerebbe tanto anche a me <3
RispondiEliminaP.s. Voglio rinascere, ricca e permettermi il lusso di fare quello che voglio e non quello che devo… ;)
io già se non dovessi pulire i vetri sarei un pezzo in là ;-)
Eliminaanche a me voi siete mancate!
molto particolare! mia mamma l'altro giorno di chiedeva ricette con prugne, ora le giro questa, davvero golosa!
RispondiEliminaHo un debole per le torte asprigne, trovo il miglio e la faccio!
RispondiEliminadavvero invitante questa torta :) ho gli ingedienti a portata di mano e non mi resta che prepararla.
RispondiEliminamelassa
Bentornata Gaia :-) dai dai vedrai che tutti i tasselli si incastreranno e TU ce la farai!
RispondiEliminaMi ispira molto questa torta