Una ricetta tratta dal libro "Le ricette regionali italiane" di Anna Gosetti della Salda.
Ottimo, e così lo ripubblico perché se no me ne dimentico.
Era stato pubblicato sullo Starbooksblog
Un memo praticamente.
In questi giorni tempo non ce n'è. Non è una novità.
Siamo tutti agitati. Frettolosi. Nervosi.
Ogni tanto bisogna pure concederci qualcosa di buono, no?
Un cibo confortante, come va di moda dire.
C'è chi sceglie i cupcakes, io il baccalà.
Baccalà con i peperoni alla napoletana
(Da "Ricette Regionali italiane", Gosetti della Salda)
Ingredienti
(per quattro persone)
- 800 g di baccalà (già ammollato)
- 400 g pomidori freschi da sugo (io non essendo stagione li ho sostituiti con un barattolo di pelati di buona qualità)
- farina bianca (io farina di riso) (¶)
- 5 peperoni verdi e gialli (io rossi e gialli)
- 2 grosse cipolle
- 1 manciata di prezzemolo
- un pezzettino di peperoncino rosso piccante
- olio d'oliva
- sale
Preparazione
Raschiare la pelle al baccalà, tagliarlo a pezzi di tre o quattro centimetri e diliscarli bene. Risciacquarlo in acqua corrente e poi asciugarlo: infarinare tutti i pezzetti e friggerli in olio bollente.
Abbrustolire direttamente sulla fiamma i peperoni: quando la pellicina sarà bruciacchiata raschiarla via bene, indi dividere i peperoni a metà, svuotarli, asciugarli e tagliarli a strisce non troppo larghe (io invece ho mondato e lavato i peperoni crudi, li ho divisi in grosse false e abbrustoliti sulla gratella del pane dal lato della buccia. Via via che le falde erano ben bruciacchiate le ho messe in un sacchetto e alla fine ho tolto le pellicine senza alcuna difficoltà).
Versare in un largo tegame di terracotta l'olio usato per friggere il baccalà (si dovranno avere circa 100 g di olio, se fosse meno unirne altro fresco), aggiungere le cipolle affettate e farle soffriggere a fuoco lento.
Nel frattempo pelare i pomidori, scartare i semi e poi spezzettarli; metterli nel tegame appena la cipolla sarà di un bel colore biondo (io ho usato i pelati, perché in questa stagione i pomodori da sugo non ci sono).
Salare quando si vedrà che tutta l'acqua dei pomodori è scomparsa (io non ho salato perché mi aspettavo, come infatti è stato, che il baccalà fosse piuttosto salato) e si noterà soltanto l'olio; aggiungere i peperoni, il prezzemolo tagliuzzato e il pezzettino di peperoncino rosso.
Lasciare appassire i peperoni e sistemare nel recipiente il baccalà, incorporare e farlo stufare dolcemente per circa 10 minuti.
Si serve sia caldo che freddo.
Che bel piatto sostanzioso ! Sarà ottimo ^_^
RispondiEliminaBuono il baccalà, mi piace moltissimo!
RispondiEliminaChe bella ricetta, bravissima!!!
RispondiEliminaFantastico! Adoro il baccalà in ogni salsa e il titolo di questo post racchiude ogni mio pensiero :)
RispondiEliminaComplimenti per le foto nella casa poco luminosa!!!!! te possino ;)
Mai, mai sceglierei i cupcakes come cibo confortevole. Meglio una bella pasta e ceci come mi sono fatta ieri sera o, perché no, una saggia porzione di baccalà in umido come questo qua! A noi non devono insegnarci niente cara Gaia! Un bel bacione. Pat
RispondiEliminasto salivando! ti giuro! che bei colori, questo è uno di quei piatto davvero squisiti nella loro semplicià e tradizionalità! brava! anche io li preferisco ai cupcakes!
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