Ultimamente mia figlia non ha voglia di mangiare. È pure dimagrita, che alla sua età non è cosa così frequente e desta sempre qualche preoccupazione.
Sta cambiando il gusto, non ama più smodatamente i dolci come ha sempre fatto, vorrebbe altri gusti, ma quando affronta pani e affini senza glutine non è contenta.
"Perché non posso mangiare anch'io quello splendido pane profumato che mangiano il babbo e Michele?"
Lo sa benissimo perché non può mangiarlo, ma avrebbe voglia di farlo lo stesso.
Avrebbe voglia di normalità.
Poi in realtà non è che ce la passiamo così male, io e la ragazza. Cerco di produrre pani edibili tutte le volte che posso. Il fatto è che non si può sempre. Non sempre c'è tempo.
Cerco pani commerciali edibili. E qui diventa più complicato.
Mi ingegno.
Ma dovremo anche rassegnarci a questa fase.
Passerà.
Intanto io cucino. Torte salate, pani, focacce, schiacciatine, sfizi.
Le piacciono le cose sfiziose. Tipo questi cantucci salati.
E allora io cucino.
Cantucci mediterranei
Ingredienti
- 120 g di farina di riso (¶)
- 65 g di amido di tapioca (¶)
- 35 g di fecola di patate (¶)
- 15 g di fumetto di mais (¶)
- 100 g di burro
- 2 uova
- 50 g di pistacchi sbucciati
- 25 g di capperi sotto sale dissalati
- 5 g di xantano (¶)
- 1 cucchiaino di lievito per torte salate
- 1 arancia
- sale
Procedimento
Dissalare i capperi, quindi tritarli grossolanamente.
Mescolare con la punta delle dita le farine setacciate insieme al lievito ed il burro a temperatura ambiente, fino ad ottenere delle briciole fini. Incorporare le uova, la presa di sale, la buccia dell'arancia grattugiata e mescolare velocemente.
Aggiungere quindi i capperi e un paio di cucchiai di succo d'arancia.
Deve venire un impasto morbido ma lavorabile. Se fosse troppo duro aggiungere altro succo d'arancia. Per ultimi aggiungere i pistacchi (interi, non tritati).
Formare una palla, dividerla in due e formare due filoni alti circa 2 cm e larghi 5.
Far riposare mezz'ora in frigo, nel frattempo accendere il forno a 180°.
Infornare i filoni e farli cuocere per una ventina di minuti, fino a doratura.
Estrarli dal forno, abbassare il forno a 160°, far raffreddare i filoni finché non sono più bollenti, tagliarli a strisce larghe circa 1 cm, in diagonale.
Rimetterli in forno per una decina di minuti.
Servire come antipasto, insieme a salumi.
È una delle tante ricette che potrete trovare sul mio libro Torte rustiche gluten free.
Ah! Oggi trovate una mia ricetta anche su
Questa
ohhh i cantucci salati mi mancavano! mai fatti nemmeno quelli dolci,, ma tu mi tenti fortissimamente! eh cara mia...brutta età l'adolescenza, tu fai pani perfetti mica solo edibili..dalle tempo qualche annetto e vedrai la differenza , poi tornano raziocinanti ;-)
RispondiEliminaAhinoi, il "voglio quello che mangiano loro" che trafigge il cuore più di mille spade, ce lo sentiremo dire per un lungo periodo... però, l'adolescenza prima o poi finisce e, di solito, finisce prima per le ragazze... Vedi come sei fortunata? ;)
RispondiEliminaQuesti li rifaccio prestissimo!!!
I cantucci salati...che buoni! Anche io li facevo, pistacchi e olive verdi.
RispondiEliminaPer l'adolescenza...passerà...è passata per noi, passerà, vivendola e accettando che non è semrpre tutto rose e fiori, anzi ci sono le rose, ci sono i fiori e ci sono anche tante spine...ad ognuno la sua.
Buon fine settimana <3
Gaia troppo bellissimi..idea geniale i cantucci salati!!!
RispondiEliminaCos'è la normalità!!?? ;-)
Che figata i cantucci! Al prossimo apericena con amici li provo senz'altro! Brava Gaia come sempre! Alla prossima e buona serata!
RispondiEliminaNon li ho mai provati salati,devo rimediare assolutamente non appena riesco a trovare l'amido di tapioca :D sono stupendiii
RispondiEliminaNon sono celiaca ma una amica di mia figlia si è per questo che preparo dolci con le ricette e gli ingredienti x celiaci, li mangiamo tutti e sono buonissimi!
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