mercoledì 29 febbraio 2012

Non si vive di solo cibo. #freerossellaurru


Devo dire che non sapevo chi fosse Rossella Urru. L'ho scoperto di recente, da quando a palazzo Marino il comune di Milano ha appeso un striscione per la sua liberazione.

A riprova che delle cose si deve parlare, in molti e diversi modi.
Ad esempio anche attraverso la finestra di un blog. È vero, questo è un blog di cucina, ma niente ci vieta incursioni altrove. L'ho fatto altre volte, lo faccio oggi.

Rossella è una giovane cooperante italiana, che operava da alcuni anni nel Saharawi algerino per conto del CISP (Comitato Italiano per lo Sviluppo dei Popoli), quando è stata rapita, nella notte fra il 22 e il 23 ottobre 2011, insieme ad altri due cooperanti spagnoli, Enric Gonyalons e Ainhoa Fernandez de Rincon.

C'è un motivo in più che lega questo blog alla vicenda di Rossella: quasi nessuno lo sa, ma fra i Saharawi l'incidenza della malattia celiaca è fra le più elevate al mondo (circa il 6% della popolazione!). Così dal 2001 l'Associazione Italiana Celiachia Toscana porta avanti un progetto per allestire ambulatori per la diagnosi della celiachia, e fornire cibi senza glutine nei campi profughi Saharawi, dove, come è facile immaginare, manca tutto, figuriamoci la costosissima farina senza glutine!

Oggi è il blogging day per la liberazione di Rossella Urru e dei suoi colleghi, nonché degli altri nostri connazionali rapiti all'estero.

Per maggiori informazioni potete leggere il testo integrale dell'appello di Donne Viola.

Per segnalare la propria partecipazione all'iniziativa, andate qui.

Per contribuire alla conversazione su Twitter social network usiamo gli hastag

#freerossella e #freeRossellaUrru

6 commenti:

  1. Oltre tutte le sfortune, hanno anche la celiachia...
    Un abbraccio a ROssella

    RispondiElimina
  2. il collegamento è stato immediato per me... ti ho copiato qualcosa e non è una ricetta :-)

    speriamo che questa storia finisca bene

    RispondiElimina
  3. anch'io faccio parte del "quasi nessuno lo sa..."
    non oso neanche immaginare come possono fare.. :(

    RispondiElimina
  4. Ti seguo spesso e questa volta avendo pubblicato un post con l'etichetta "senza glutine" ho inserito un link che rimanda al tuo post "si fa presto a dire senza glutine", perchè l'ho trovato molto interessante, utile e in questo caso necessario. Grazie e a presto!

    RispondiElimina
  5. Posso farti un applauso? ^^

    RispondiElimina

linkwithin

Related Posts with Thumbnails