lunedì 19 marzo 2012

La festa dello zio

Lo zio mentre si fuma un sigaro di cioccolata. Incorreggibile...
(By courtesy of l'omonima profumata, è sua e non provatevi a copiargliela!!!!)

Lui è Piero. Noto anche come il temutissimo.
Burbero. Di quelli che non la manda a dire.
O meglio, si racconta così, ma in realtà è un vero signore, di una gentilezza squisita, quasi d'altri tempi.
Se gli domandi qualcosa in un commento ti risponde e anche subito, mandandoti una mail per essere sicuro che tu lo legga ;-)
Supporta gli amici nella realizzazione di complicate opere di pasticceria, ma anche nella scelta della macchina fotografica.
Ti viene a trovare e non solo si sobbarca il viaggio, ma ti porta pure un regalo.

Insomma, una persona d'oro (ma non diciamolo a voce alta se no si offende).

E di una competenza unica. Ma le avete viste le sue foto?

Vogliamo invece parlare dei suoi dolci?

Piero l'ho conosciuto in una giornata mitica, o meglio, una ciocco-giornata, che ha cambiato la mia vita, trasformandomi in una forsennata temperatrice di cioccolato.

In quell'occasione ho conosciuto un'altra persona squisita, il Nanni, che di quel corso era il maestro, e per me sarà sempre il mio Virgilio nell'infernale mondo del cioccolato :-)

Insomma, il Nanni (e ve l'avevo detto che è una persona squisita) ha avuto l'ottima idea di festeggiare il compleanno dello zio, questo compleanno così importante, tutti insieme, in modo corale.

Quale compleanno? Ecco, mancava il pezzo fondamentale, a questo post: com'è, come non è, oggi Piero compie gli anni.
Quelle età che si devono assolutamente festeggiare.

Le candeline se l'è fatte da solo.

Io ci metto una torta. Niente a che vedere con le tue opere d'arte, ma -giuro!- era molto buona.

TANTI AUGURI PIERO, sei un grande!

Editing del 19 mattina: ve lo dicevo che era bravo... Ha pure vinto il contest sui dolci di Montersino, giudice il Luca nazionale in pirsona pirsonalmente!!!!!


bavarese al mandarino
Il piattino, lo riconosci?

Torta mandarina senza glutine
Ingredienti
Per la dacquoise alle mandorle
  • 3 albumi
  • 130 g di zucchero
  • 95 g di mandorle
  • 25 g di farina di riso (¶)
Per la bavarese al mandarino
  • 4 fogli di colla di pesce (¶)
  • 3 uova (le chiare non si usano)
  • 150 g di zucchero
  • 250 g di latte
  • 400 g di panna da montare
  • 250 g di spremuta di mandarino
  • 1 stecca di vaniglia
Per la gelée al mandarino
  • 300 g di spremuta di mandarino
  • 2 fogli di colla di pesce (¶)
  • 60 g di zucchero
Gli ingredienti contrassegnati con il simbolo (¶) sono alimenti a rischio per i celiaci e per essere consumati tranquillamente devono avere il simbolo della spiga barrata, oppure essere presenti nel prontuario dell'Associazione Italiana Celiachia, o nell'elenco dei prodotti dietoterapici erogabili.

Preparazione
Dacquoise alle mandorle
Mettere le mandorle nel freezer per un'oretta, quindi tirarle fuori e tritarle nel mixer (per evitare che rilasciassero l'olio).
Montare le chiare a neve molto ferma con una goccia di limone e 60 g di zucchero.
Quando sono montate amalgamare il restante zucchero mescolato con l'amido di riso e la farina di mandorle.
Con un sac-à-poche stendere la meringa su un foglio di carta-forno sul quale si è disegnato un cerchio dal diametro leggermente inferiore a quello della torta (per me, 26 cm).
Preriscaldare il forno a 180° e far cuocere la dacquoise per 12 minuti circa.
Quando si toglie dal forno è ancora un po' morbida, ma via via che si raffredda diventa croccante. Togliere il disco di dacquoise dalla carta-forno solo quando è perfettamente freddo, quando è caldo è troppo fragile.
Crema bavarese
Far bollire il latte con la stecca di vaniglia aperta (io ho usato due bucce di stecca di cui avevo già usato i semi per un'altra preparazione) e la scorza di un paio di mandarini (solo la parte arancione). Intanto sbattere i tuorli delle uova con lo zucchero finché non diventano una crema gonfia e spumosa, ed aggiungervi poi il latte bollito, poco per volta e sempre mescolando.
Nel frattempo mettere la colla di pesce a bagno in acqua fredda, e mentre si ammolla porre sul fuoco bassissimo il composto di uova, latte e zucchero, e farlo cuocere sempre rimestando, finché non accenna a bollire. Questo è il punto cruciale della preparazione, perché se prende la bollitura piena impazzisce, pertanto va tolto dal fuoco appena comincia a fremere.
Incorporare la colla di pesce ben strizzata e, quando è tiepido, il succo dei mandarini. Lasciar raffreddare definitivamente. Nel frattempo montare la panna a neve ben ferma, ed infine aggiungerla pian piano, una cucchiaiata alla volta, al composto. Mettere in frigo.
Gelée al mandarino
Ammollare la colla di pesce nell'acqua. In un pentolino bollire 100 g di spremuta di mandarino con lo zucchero per un paio di minuti. Ritirare dal fuoco, ed amalgamarvi la colla di pesce ammollata.
Mescolare e lasciar raffreddare, quindi incorporarvi la restante spremuta.
Composizione
Mettere uno strato di acetato nella parte interna di una anello di pasticceria (nel mio caso una tortiera con il bordo sganciabile di 26 cm di diametro).
Inserire all'interno dello stampo il disco di dacquoise, quindi versarvi la bavarese e far rapprendere per almeno un'oretta in freezer. Estrarre dal freezer e versarvi la gelée.
Rimettere in freezer.

Un'oretta prima dell'utilizzo, togliere la torta dal freezer e lasciarla in frigo.

22 commenti:

  1. Brava Gaia!!
    bellissime parole, che condivido appieno. Io sono sempre cosi' sintetica e riservata, che voglio abbracciare e condividere il tuo pensiero!!
    :-)

    RispondiElimina
  2. Grazie, Gaia. Che belle parole. :)))

    E' bello leggere le vostre descrizioni...e si sente che vengono da dentro.

    Oggi ti faccio i complimenti pure per il dolce e lo scatto: belli entrambi!
    (e se lo dico è perché lo penso...lo sai! ;) )

    RispondiElimina
  3. mamma mia Gaia!che torta srepitosa...e ha ragione lo zio Piero ha complimentarsi anche per la foto!noi non lo conosciamo ma abbiamo appena aperto il link con i suoi dolci e le sue foto...ti sapremo dire!un bacione, buona settimana!

    RispondiElimina
  4. Che meraviglia di colori Gaia! Prima o poi mi cimenterò...Auguri al bravissimo Ziopiero :)

    RispondiElimina
  5. @gaia ma non è che tu abbia scritto cose così diverse. è uno schizzo il mio, di quelle due volte che l'ho visto e delle infinite volte che ha mostrato la sua attenzione...

    @stefania orlando le colgo al volo le persone. mica a caso faccio l'insegnante ;-)

    @lo zio piero ti aspetto al varco fra quattro anni... sempre che tu te ne ricordi ;-P
    per lo scatto, me felice di avere la tua approvazione, non c'è imprimatur che valga di più. devo ammettere di aver scelto proprio quella di cui avevo le foto migliori, che poi è pure un po' montersiniana, fra bavaresi e dacquoise...

    @spunti e spuntini senza glutine i dolci dello zio sono una garanzia, te lo assicuro. è bravo, creativo, competente, insomma, un pasticcere nato. fatti un giro anche fra i lievitati. sono, è vero, con glutine, ma è pieno di idee e suggestioni anche per noi

    @tinny a me o allo zio? ;-)

    @glu-fri per piero questo ed altro!

    @anna lisa ho una particolare predilizione per i dolci arancioni, in effetti. cmq è un dolce facile, e nemmeno tanto brigoso (questo, non quelli dello zio). la dacquoise si fa in un attimo, la bavarese è facile, la gelée una cavolata. e il tutto fa la sua figura!

    RispondiElimina
  6. Che bella festa, che bel dolce, che begli auguri!

    RispondiElimina
  7. Ti invidio perchè hai potuto conoscere lo Zio di persona. Io non ANCORA, ma prima o poi ce la farò :D
    Vedo che hai fatto una tortina semplice semplice per festeggiare ;-)

    RispondiElimina
  8. Bravissima Gaia, pure la ricetta ci hai messo!
    E poi hai fatto un bellissimo post per lo Zio!
    Ciao

    P.S.: Grazie per la citazione!

    Virgilio

    RispondiElimina
  9. @povna il dolce ha dei colori belli, vero, mettono allegria. ho una passione particolare per la frutta arancione. per la festa, è solo virtuale, ma ci accontentiamo

    @elenuccia lo zio non si nega, anzi, è persona molto socievole, vedrai che prima o poi lo conoscerai
    p.s. questa versione dello zio come star mediatica mi mancava ;-)

    @nanni l'avevo detto che ci volevo mettere una ricetta propiziatoria. non ho fatto in tempo a fare un dolce dello zio, come avrei voluto, ma anche questo era in tema.
    si si, virgilio mi piace :-P

    RispondiElimina
  10. Ma... provo un certo spaesamento... dovunque io vada, oggi trovo lo stesso zio?!? Ero qui per lasciarti un saluto, cara Gaia. E dirti che ho raccolto le tue briciole di saggezza in fatto di convalescenza: le conserverò come pietre preziose... Un abbraccio,

    la Sabrine azzoppata

    RispondiElimina
  11. che meraviglia! complimenti gaia! :) bacioni!

    RispondiElimina
  12. Dallo zio piero vado anch'io ogni tanto a fare un giretto... il suo blog è un piacere per gli occhi e, cosa non da sottovalutare, lui è molto simpatico. Bello il tuo post... e mi accodo agli auguri :)
    In quanto al tuo dolce è semplicemente magnifico. Mettici che ho una passione sfrenata per i dolci al cucchiaio e realizza quanto in questo momento le mie papille gustative stiano fremendo!!!!!!!

    RispondiElimina
  13. @sabrine certo, abbiamo tutti lo stesso zio. famiglia numerosa siamo :-)
    conservale, e fanne tesoro, soprattutto!

    @giovanna sono contenta che ti sia piaciuta!

    @tinny e allora io ti ringrazio molto!

    @le ricette dell'amore vero la torta è più facile di quel che non appaia, la raccomando

    RispondiElimina
  14. Arieccomi, che questa ricetta mi intriga assai :)
    Domanda: ma se la faccio con il succo di arancia dici che è buona lo stesso? Inoltre: ma deve congelare completamente? O una volta ben sodo può stare in frigo anche più di un'ora prima dell'utilizzo?
    Fammi sapere... la devo fà!!!

    RispondiElimina
  15. Arrivo tardi per gli auguri allo Zio, ma una fetta di questa torta golosa la prendo ......

    RispondiElimina
  16. @anna certo che se lo fai con il succo d'arancia è buono lo stesso: io faccio molto spesso la bavarese all'arancia, ed è una delle mie preferite. anzi, ti confesso un segreto ;-) sono partita proprio dalla ricetta di quella all'arancia per tirare fuori quella al mandarino!
    ve bene se sta in frigo, anzi, direi meglio, perché non dovrebbe essere congelato, ma morbido. una bavarese insomma.

    @milen@ la torta però è finita da un pezzo :-(

    RispondiElimina
  17. Veramente bella e di certo buonissima.
    Qual'è il peso di un foglio di gelatina ? 1 o 2 gr.?
    Grazie
    Francesca

    RispondiElimina

linkwithin

Related Posts with Thumbnails