Eccoci alla quinta puntata delle RIFATTE SENZA GLUTINE.
A questo giro abbiamo fatto un piatto buonissimo, proposto da Sonia de La Cassata Celiaca: un'arrosto alla panna della più pura tradizione, una rivisitazione di quello che è per me un classico, il maiale al latte, dove il latte viene sostituito dalla panna, che gli conferisce un gusto più morbido, e vengono aggiunte le cipolle che lo rendono più saporito.
Un connubio perfetto, che riproporrò sicuramente perché qui è piaciuto a tutti, e i bambini si sono litigati il sughetto. Dividere il sughetto fra una celiaca e un non celiaco è un'impresa, perché il classico "pucciare" nella padella è proibitissimo, per ovvie ragioni.
La celiachia rende farraginose anche le cose più banali...
Come dicevo sopra, ho apportato alcune modifiche alla splendida ricetta di Sonia: prima di tutto, dato che per la carne mi servo da un macellaio che ha un'arista particolarmente buona e saporita, e niente affatto magra (secondo me l'arista deve essere così!) ho evitato di bardare l'arrosto con la pancetta, perché il grasso per mantenere morbida la carne era già... dentro la carne stessa! Ho poi sostituito le cipolle con gli scalogni, che a me piacciono tanto e danno un colorito proprio elegante.
L'ultima modifica è stata far cuocere un po' di più il pezzo di carne, vuoi perché era più grosso di quello di Sonia vuoi perché... non lo so perché, so solo che dopo un'ora non era cotto.
Sottolineo che questo piatto, con l'eliminazione della pancetta, diventa un secondo perfetto per chi ha l'esigenza di cucinare senza glutine ma non è troppo esperto in materia, infatti è senza rischi di contaminazioni, come tantissimi altri che non ci si immaginerebbe neppure, peraltro.
Per accompagnamento si poteva spaziare fra molte verdure, io ho optato per della semplicissima verza tagliata a striscioline e rifatta in padella, che qui piace molto e fa pure parecchio bene.
Ecco la versione originale di Sonia:
Arrosto di maiale alla panna
Ingredienti(per 4 persone)
- 1 kg di arista di maiale
100 gr. pancetta a fette- 2 rametti di rosmarino fresco
cipollascalogni- olio
- brodo di carne
- 6 cucchiai di aceto di vino bianco
- 200 ml panna
da cucinafresca
Procedimento
Tritare finemente gli scalogni e farli rosolare nell'olio (circa 5 cucchiai), quindi metterli da parte in un piatto (altrimenti bruciano, a me stava per succedere) e mettere nell'olio di cottura la carne. Farla rosolare da tutti i lati. Aggiungere nuovamente gli scalogni, versare l'aceto e lasciar sfumare un paio di minuti. Riscaldato 200 ml circa di brodo di carne e versare panna e brodo nella casseruola, aggiungere un pizzico di pepe, mescolare, coprire e lasciar cuocere a fiamma bassa per circa un'ora e mezza.
Togliere la carne dalla casseruola, farla raffreddare per una mezzoretta (così si taglia meglio), tagliarla a fettine molto sottili e servire nappate con la salsa alla panna. (Sonia dice di passare il sughetto al minipimer ma il mio era già amalgamato perfettamente così, e della giusta consistenza).
Come contorno si può spaziare da tutte le varianti a base di patate (arrosto, puré, gratin dauphinois, e chi più ne ha più ne metta), piselli, spinaci o erbette ripassate in padella, sformati di verdure varie. Noi abbiamo optato per della semplice verza tagliata a striscioline e fatta appassire in padella, con un filo d'olio e basta.
Il tutto era semplicemente perfetto!
Ed ecco il gruppo delle "fondatrici" delle "Rifatte senza glutine":
- In cucina senza glutine
- La gaia celiaca
- Una celiaca in cucina
- Un cuore di farina senza glutine
- Cardamomo & Co.
- Senza glutine per tutti i gusti
- Ai fornelli con la celiachia
- Fabipasticcio - Di tutto, di più... ma senza glutine
- Il ricettario di Anna
- Una cucina tutta per sé
- La celiaca pasticciona
- Spunti e spuntini senza glutine
- Un castello in giardino
- La cassata celiaca
- Pane e miele
Eccolo qua: invitante, vero?
E' proprio bello il colore della salsa, come dici tu elegante.
RispondiEliminaInoltre, se non si fanno delle variazioni, che rifatta è?
E' piaciuto tanto anche a noi anche se con yogurt (niente panna :D)
Ottimo! Il sughetto ce lo siamo litigato anche qui, è talmente buono questo arrosto che mi sa che entrerà di diritto tra le ricette ottime e semplici per un invito a cena!
RispondiEliminaun bacio e una buona giornata :)
Gaietta anche la tua versione merita.
RispondiEliminaLa sostituzione con gli scalogni mi intrioga assà.
Baci
che meraviglia! ma i tuoi figli mangiano la verza come contorno?! Devo assolutamente farli incontrare con Alice, chissà che non sia contagioso.
RispondiEliminaBrava, ma ora torno a vedermi sedano rapa e barbabietola, adoro entrambi:)
Ciao foto "molto elegante", degna di un arrosto. Ho letto la tua intervista su Celiachia Oggi!
RispondiEliminaeffettivamente il tuo arrosto ha un aspetto molto invitante, sarà anche merito del bel colorito che hanno dato gli scalogni, comunque è una ricetta facile, gustosa e per tutti, proprio come hai detto tu. Bravissima come sempre. Baci
RispondiEliminaChe ricettina, l'ho trovata fantastica anch'io, semplice, gustosa, e mi sa che la prossima volta cambio carne, stavolta non potevo, bloccata in casa come sono ho usato quello che avevo in congelatore, risultato ottimo ma mi sa che con un bel pezzo di maiale viene ancora più morbida. Un complimento per la splendida foto è a dir poco obbligatorio, ma molto sincero :)
RispondiEliminaBuongiorno Gaia e... viva viva le Rifatte!!!
Veramente sontuoso hai perfettamente ragione! Ho visto tra tante bellissime rifatte golosi spunti per rifarlo diverso..con gli scalogni, col porro..Bacione buona giornata!
RispondiEliminabuono buono buono...e con la verza ancora di più!anche secondo me un taglio un po' più grasso non ci starebbe male...anche perchè il gusto è così delicato!!!ottimo suggerimento quello di oettere la pancetta per chi è alle prime armi con il senza glutine!da rifare sicuramente!
RispondiEliminasplendido... non c'era da dubitarne :-)
RispondiEliminapotresti, se vuoi, modificare il titolo con: "Rifatte senza glutine: l'arrosto alla panna" ?
vado ad aggiungere link
bacioni
scusami vale, l'ho scritto l'altra notte, ho messo tutto, comprensivo delle foto della ricetta attuale e quella nuova, e ho toppato sul titolo. scusami veramente!
Eliminabeee--eee-lloooo!!! sono senza parole. Con lo scalogno poi deve esserci quel sapore dolce in più che non guasta mai :)
RispondiEliminaUn saluto!
Sicché hai tolto la pancetta...proveró cosí.
RispondiEliminaIo ho solo fatto un appunto....non ce l'ho fatta questa volta..
Baci
Simo
Come ti dicevo l'altro giorno, i cipollidi, in ogni forma, mi piacciono da morire. E quindi questo scagliono mi pare una poesia, insieme all'arista (che fa sempre il suo bell'effetto in aula, quando porto gli alunni a comprendere da soli il significato della parola "aristocratico"!).
RispondiEliminaUn consiglio per litigarsi il sughetto: e se in quei casi proponessi a tutta la famiglia, con una elegante bugia bianca ("purtroppo è finito il pane") il pane vostro senza distinzioni?!
Ciao cara,molto bella anche la tua versione e soprattutto golosa ! Ti ho letto su Celiachia Oggi,lo compro sempre ! Bellissima intervista ! Un saluto Roby !
RispondiEliminaHai proprio ragione... le cose più banali diventano difficili quando c'è un celiaco...
RispondiElimina:*
bellissima versione anche la tua! hai ragione: se la carne è già grassa la pancetta è inutile ;-) sono contentissima che sia piaciuto a tutti :-) grazie mille e bacioni :-X
RispondiEliminaGaia bellissimo piatto......buonissimo per i celiaci e non!!!! :=) Orgogliosa di noi!
RispondiEliminaciao Gaia, che bella la tua versione.. e sicurmente è entrato di diritto nel ricettario delle ricette da invito.. ^^ ciao
RispondiEliminaquesta iniziativa mi piace e la segnalo alle amiche gluten-free :)
RispondiEliminaottima la ricetta!
buon we
complimenti due idee strepitose
RispondiElimina@anna bella l'idea dello yogurth, come ti dicevo da te, molto fresco a quasi light!
RispondiElimina@felix si si anche qui è stato sdoganato!
@elena si, devo ammettere che gli scalogni ci stanno proprio bene
@monica mimangiolallergia a mia figlia piacciono tantissimo tutte le brassiche, a mio figlio meno, ma ogni tanto si fa convincere. io spero che crescendo, come abbiamo fatto un po' tutti, diventino più aperti.
@ecco le cose che piacciono a me prima di tutto benvenuta a "casa" mia! vengo subito a trovarti. mi fa piacere che tu l'abbia letta...
@il cucchiaio magico gli scalogni danno quel bel colore caldo a tutti i piatti, non è la sola ragione per cui mi piacciono ma, come si dice, anche l'occhio vuole la sua parte, no?
@anna si hai proprio ragione... W le rifatte! sono sempre state ricette molto buone e particolari, che mi tengo care, ce l'ho in un faldone a parte, che spero diventi sempre più corposo...
@ornella è vero, un arrosto tutto sommato così semplice ma anche versatile!
@spunti e spuntini senza glutine la cucina senza rischi di contaminazioni è una delle mie fissazioni!
@djallen a noi lo scalogno piace sempre, e così non ho resistito
@glu-fri sei stata carinissima lo stesso, non sempre ci si fa, non è mica un lavoro, per fortuna!!!!!
@povna aristocratico=governato dalle ariste ;-) per il pane, il problema è che l'uomo piccolo, detto affettuosamente il rompi, ha un rifiuto totale verso tutto ciò che è senza glutine, più che comprensibilmente, dato che per ovvie ragioni sua sorella è stata a lungo al centro dell'attenzione familiare (e se ne sarebbe fatto volentieri a meno, ma vaglielo a spiegare, a lui!). e sta sorella, per di più, sta crescendo e lo snobba sempre di più. dinamiche familiari normali, insomma...
@la cucina della salute mi fa piacere che ti sia piaciuta l'intervista :-)
@fantasie che poi alla fine è più questione di organizzazione che di altro, ma certe volte... che palle!
@sonia si, come avrai visto c'è stato un consenso generale, bellissima ricetta sonia! e grazie a te!
@marilena per tutti, per tutti, così avevo titolato il post in origine, e lo penso proprio
@ann@ anche da me, l'ho "assunto" subito!
@gio sono contenta che l'iniziativa ti piaccia, a noi farebbe molto piacere se partecipaste anche voi glutinosi, e qualche blog glutinoso già lo fa
@giovanna grazie cara, l'idea però è di sonia, io eseguii!
ma che bello questo arrostooo!! Anche io l'ho sempre fatto col latte..ma con la panna deve creare una salsina gustosissina!
RispondiEliminabrava!
Bello Gaietta e...come ho fatto a non pensare agli scalogni? Anch'io li adoro!
RispondiEliminaUn abbraccio
bel piatto davvero! voglio provare anch'io a sostituire il latte con la panna la prossima volta.
RispondiEliminabaci.
buon w.e.
"aristocratico=governato dalle ariste": e si ritornerebbe alla vecchia idea del maiale?! ;-)
RispondiEliminaSul resto, chiaro che lo sapete voi meglio di me; però infatti io non parlavo di convincere, ma proprio di mentire: "mi spiace, baby, there's no bread [neither brioches, nota di Maria Antonietta]: se vuoi, c'è questo, se no, niente sugo". Secondo me tra niente sugo e pane vostro, cede!
@caris si si, è una cosa libidinosa!
RispondiElimina@anna lisa e pensiamoci per la prossima volta. tanto ci sarà una prossima volta, vero?
@betty grazie della visita! mi fa piacere che ti sia piaciuto, la ricetta di sonia è ottima
@povna :-))) il maiale è sempre alle nostre spalle! per la creatura, proverò, ma è un osso duro il piccolo... pur di non darmi soddisfazione, a volte il ragazzo digiuna...
Questa la faccio oggi. Ottimo per la Domenica. Grazie.
RispondiEliminaScusami se passo solo ora, purtroppo troppe cose mi han distolto dal blog e quindi niente visite! Bella anche questa versione, ognuna ha una particolarità e questo rende le RSG ancora più belle :-D Buona cucina e alla prossima cara Gaia un abbraccio ai cuccioli che crescono
RispondiEliminaAnch'io non sono ancora riuscita a passare nei blog!!
RispondiEliminaAvevo pensato anch'io di eliminare la pancetta ma avevo del guanciale di Sauris e non ho resistito!! Un abbinamento con la verza perfetto!!
Che bello, deve essere stato delizioso anche senza pancetta :)
RispondiEliminaSono già carica per la torta di mele, non vedo l'ora!
Un bacio,
Francesca
Ciao, sempre senza glutine l'arrosto di maiale prima lo lascio marinare in olio e senape, poi lo metto a coucere in forno con latte e panna. E' una ricetta svizzera, in questi giorni la metto sul mio blog. Poi mi dici cosa ne pensi!
RispondiEliminaciao, Roberta