giovedì 29 aprile 2010

W la pappa al pomodoro!

pappa al pomodoro
Alla fine ci sono riuscita. A fare cosa? Ma la pappa al pomodoro, ovviamente!

Ci sono tre o quattro cose che mi mancano un sacco, da quando sono celiaca. La prima di tutte sono le brioche, quelle da bar, per la colazione. Sono fiduciosa che pian piano arriveremo anche a quelle, magari non così buone come quelle del bar, ma mi accontenterò. Ne ho così tanta voglia...

Altri due piatti che mi mancano parecchio sono le minestre di pane, un classico della cucina toscana, in particolare pappa al pomodoro e ribollita. Solo che senza un pane che somigli almeno un po' al pane toscano, non c'era verso. Quasi ogni regione ha una sua versione di questo poverissimo e semplicissimo piatto, che si chiami pappa al pomodoro o pancotto o come volete voi, solo che quella che piace a me deve essere fatta col pane toscano. Ad esempio il pancotto emiliano, realizzato con i peraltro buonissimi pani conditi che usano in quella regione, viene a mio avviso troppo viscido e umido, e non ha quel sapore asciutto e severo che mi fa piacere così tanto la pappa toscana.

Ultimamente i miei pani mi soddisfano abbastanza, e allora ho trovato il coraggio.

pane toscano
Era tanto che non la facevo, e devo dire che, come primo esperimento, è venuta piuttosto bene. Il pane era forse troppo secco e il risultato finale è stato lievemente troppo granuloso, ma sono dettagli ai quali sarà semplice ovviare la prossima volta.

Perché alla fin fine la pappa al pomodoro è semplicissima: pane, sugo di pomodoro, acqua. Che c'è di più semplice? Ma che bontà!

Pappa al pomodoro
Ingredienti
  • 1/2 kg di pane toscano raffermo senza glutine (¶)
  • 1 cipolla
  • 1 spicchio d'aglio
  • pomodori maturi o, se non è stagione, ottima polpa di pomodoro
  • olio EVO
  • basilico
  • sale
  • pepe
Gli ingredienti contrassegnati con il simbolo (¶) sono alimenti a rischio per i celiaci e per essere consumati tranquillamente devono avere il simbolo della spiga barrata, oppure essere presenti nel prontuario dell'Associazione Italiana Celiachia, o nell'elenco dei prodotti dietoterapici erogabili.

Preparazione

Tagliare il pane a fette e poi a pezzetti.
Metterlo a bagno in poca acqua, affinché si ammolli un po'.

Nel frattempo preparare una salsa di pomodoro: fare un battuto con la cipolla, metterla a soffriggere nell'olio di oliva con lo spicchio d'aglio sbucciato, quando è appassita aggiungere i pomodori (togliere loro la buccia tuffandoli un attimo in acqua bollente) o la polpa e far cuocere lentamente per una quarantina di minuti. La salsa dev'essere abbastanza liquida, eventualmente aggiungere un mestolo di acqua. Aggiustare di sale e pepe ed aggiungere, all'ultimo qualche foglia di basilico fresco.

Versare il pane nella salsa. Mescolare. Aggiungere acqua fino ad ottenere un composto liquido ma non troppo, e far cuocere finché il tutto si amalgama per bene diventando un insieme omogeneo.

Aggiustare di sale e pepe e servire.
Servire cosparsa con un filo d'olio crudo.

Il giorno dopo è più buona.

Anche questa ricetta partecipa alla raccolta etica di Vale Il pane secco non si butta, che mi trova più che d'accordo.

12 commenti:

  1. ohhhhh sapessi come mancano a me ora con questa dieta... mi vengono in mente solo ricette con gli ingredienti proibiti cavolo... questa mi sembra una signora pappa :-)))) l'ho scoperta l'anno scorso e ne sono rimasta folgorata! è buonissima! ora mi manca la ribollita :-)))

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  2. non amo particolarmente il pane toscano, ma la pappa al pomodoro si!
    sono contenta di sentirti felice della riuscita :)
    brava!

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  3. Che bello quel pane Gaia!!! Quasi quasi me la preparo anche io la pappa al pomodoro!

    Grazie :-)

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  4. Che bontà la PP.. devo farla ma mangerei quintali e quintali di pane.. aiuto come si fa.. bacio

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  5. un piattone così, ora, qui...
    sto cercando di fare un po' di dieta...ma quando vedo queste cose....ehhhhhhhh!! :-)

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  6. beh, che dire? altra cosa deliziosa (e la 'povna condivide: anche per lei con il pane tosco è tutta altra cosa!).

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  7. @ely per la ribollita mi sa che devi aspettare: è un piatto molto invernale, se non altro per la presenza del cavolo nero che fino al prossimo autunno non si farà vedere. e per fortuna è abbastanza di nicchia da non essere prodotto in colture intensive in serra in cile :-)

    @luby la pappa al pomodoro è splendida, nella sua semplicità

    @felix pensavo proprio a te: con i tuoi livelli di produzione di pane penso che te ne avanzi eccome!

    @cuoca pasticciona dai, quintali e quintali no! si puà fare...

    @madama bavareisa su dai, non è terribile, sembra calorico, ma un piatto di pappa al pomodoro non lo è più di... un paio di fette di pane ;-)

    @povna si, anche a me piace tanto.

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  8. Che bella! Brava Gaia, è proprio invitante!
    Baci!

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  9. @alessandra a dirla tutta è un po' granulosa, ma confido che lasciandola un po' più liquida e avendo la pazienda di aspettare il giorno dopo tutto si risolva

    @gaia ultimamente ho scoperto un mix di farine che lo fa venire buono, in effetti. ed è fatto con la pasta madre...

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  10. Ciao Gaia!!! Scusa se arrivo solo ora a ringraziarti per questa tua preziosa ricetta, ma mi sono presa una pausa dal pc per stare il più possibile con il mio maritozzo che era in ferie nelle scorse settimane! Dico che è una ricetta preziosa per 2 motivi: il primo è che sono stata in toscana e ho assaggiato questa meraviglia fatta di ingredienti poveri ma ricca di sapore e di tradizione... il secondo motivo è che un piatto di pane come la pappa al pomodoro, proposto in versione gluten-free mi sembra davvero un'ottima idea! Un abbraccio e a presto!
    Vale

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  11. @vale grazie. comunque la pappa al pomodoro con il pane toscano "normale" è tutta un'altra cosa...

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