lunedì 21 giugno 2010

Banana bread senza glutine per una Cometa pasticciona

L'ultimo giorno di scuola mia figlia è arrivata a casa con una sorpresa: un librino di ricette che hanno preparato in classe, raccogliendo le ricette dai bambini. Lei sa che a me piace cucinare (come potrebbe non saperlo, sempre in mezzo come sono fra libri di cucina, fornelli e macchina fotografica!) e quindi era certa che questa sorpresa mi sarebbe particolarmente piaciuta.

Il librino era molto carino, con un sacco di ricette da tutte le parti del mondo, e mi sono ripromessa di sperimentarne un bel po' quest'estate.
Ma quella sera il problema era un altro. La pargola aveva avuto il suo momento di gloria, il pargolo non lo poteva sopportare. Voleva essere al centro dell'attenzione anche lui.

E così, un po' per gioco, ho proposto a entrambi di aiutarmi a fare una torta.
A volte ci stanno, a volte no, ma il clima era proprio quello giusto.E così abbiamo lavorato proprio bene insieme. A dire il vero hanno lavorato soprattutto loro...

in cucina con i pargoli
Nel frattempo ho scoperto della raccolta La cometa pasticciona lanciata da Mara di Pan di Panna e da La Cucina di Albertone.

Oltre ad essere un'iniziativa divertente, perché far cucinare i bambini lo è sempre, ha pure una valenza sociale, perché ha lo scopo di aiutare l'associazione Cometa A.S.M.M.E. delle famiglie dei bambini affetti da malattie metaboliche ereditarie.

Sì, ma che torta fare? Dalla fruttiera occhieggiavano alcune banane nere... ma nere! E così mi è tornata in mente una ricetta che avevo visto sia sull'immancabile La cucina di casa della Barbagli, che in un libro di cucina americana che avevo comprato negli U.S. tantissimi anni fa, The Fannie farmer Cookbook, si chiama. Autrice Marion Cunningham (lo comprai per questo, l'idea della mamma di Richie mi fece ridere). La torta sarebbe il banana bread. Le ricette sui due libri praticamente coincidono, il che sarebbe già di suo una garanzia. Non è venuto malaccio...

Banana bread senza glutine

banana bread
Ingredienti

  • 240 g di farine gluten free (ho usato 160 g di mix C Schar + 80 g di fecola di patate) (¶)
  • 120 g di zucchero
  • 1 limone non trattato
  • 2 uova
  • 3 banane molto mature
  • 100 g di burro
  • 60 g di gherigli di noce (io ho usato le mandorle sbucciate perché non avevo noci in casa)
  • 2 cucchiaini da té di lievito per dolci (¶)
  • 1 cucchiaino da té di bicarbonato
  • sale
  • burro e farina di riso (¶) per lo stampo
Gli ingredienti contrassegnati con il simbolo (¶) sono alimenti a rischio per i celiaci e per essere consumati tranquillamente devono avere il simbolo della spiga barrata, oppure essere presenti nel prontuario dell'Associazione Italiana Celiachia, o nell'elenco dei prodotti dietoterapici erogabili.

PreparazioneFar ammorbidire il burro a temperatura ambiente.
Imburrare e infarinare uno
stampo da plum-cake (di quelli da 25 cm) e preriscaldare il forno a 180°.

Setacciare la farina con il lievito e il bicarbonato.
Triturare grossolanamente col mixer le mandorle (noci).
Mescolare a lungo, fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso, il burro a morbido a pezzetti, lo zucchero, la buccia del limone grattata e un pizzico di sale.

Sbucciare le banane, metterle in una scodella e schiacciarle con una forchetta (queste attività sono state svolte dai pargoli, sotto la mia pigra direzione, come si vede dalla seconda foto).

Sbattere le uova in una scodella, quindi aggiungerle alle banane assieme alle mandorle (noci) tritate e mescolare bene.

A questo punto versare circa un terzo della farina nella ciotola con il burro, amalgamare bene mescolando, aggiundervi un terzo del composto di banane, e mescolare di nuovo finché non si è amalgamato bene al resto.

Procedere aggiungendo all'impasto un cucchiaio di farina e un cucchiaio di composto di banane alternativamente, sempre amalgamando bene ogni volta. Quando gli ingredienti sono finiti, versare l'impasto nello stampo imburrato e infarinato, e infornare.

Far cuocere per 50 minuti/un'oretta (la Barbagli dice un'ora e dieci, ma per le farine senza glutine è troppo, il dolce verrebbe troppo secco).

Sformare e lasciar freddare rigirato su un fianco.

Noi l'abbiamo mangiato il giorno dopo ed era ancora buono, non secco (difetto principale delle farine gluten free).

La ricetta è tratta dal mio libro, pubblicato da Giunti Editore.

http://www.giunti.it/libri/cucina/pasticceria-gluten-free/

19 commenti:

  1. che carini i tuoi piccoli!!quelle manine sono adorabili!

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  2. In effetti sembra venuto bene, si vede che la signora Cunnigham è una garanzia!!
    Ciao!

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  3. anche a me piace "pasticciare" con i miei bambini. Hanno iniziato a fare i biscotti quando avevano poco più di un anno, c'era perfino una compagna d'asilo di Chiara che si autoinvitava a farli! Ho trasformato il plum-cake salato in muffin salati, ho seguito il tuo consiglio e sono stati graditi anche dai non celiaci!

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  4. Ormai sono anni che non pasticcio con i miei bambini...hahahhhh..
    Al massimo S.O.S telefonico o cirrono a consultare il bog se vogliono preparare qualcuna delle mie ricette!!
    Sei proprio brava a preparare questi bei dolci seppur con le limitazioni imposte dalla celiachia!!
    Non ho un altoforno!!!
    Ho corretto la temperatura,,ogni tanto scappa il dito sulla tastiera ,.e sì che rileggo tutto!
    Baci e meritate vacanze!!!

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  5. troppo carini in cucina ^_^ tutti indaffarati,impegnati!

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  6. e mi chiedi se va bene? ma và più che bene!!!! Grazie davvero di cuore per il contributo, per i tuoi bambini anche se ti invidio tanto quel ricettario...
    Un bacione grande

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  7. Siete stati davvero molto molto bravi, il buon profumo arriva anche qui al sud :-)
    buona serata

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  8. ma che bel pane! siete stati davvero bravissimi :))
    baci.

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  9. anche mio figlio si diletta in cucina, ci ha messo un pò di anni prima di iniziare ma è diventato bravissimo! bella ricetta e deliziosi i tuoi cuccioli!

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  10. acciderbolina che cuochi che ti stai tirando su!!
    ps. il libro della mamma di richie l'avrei preso anche io!!
    ;-)

    baci

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  11. Che bravi sono i tuoi piccoli cuochi!!! Bella torta, vi credo! Bravi!
    Un bacione

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  12. Da cosa è dipeso "non era malaccio"???? Dalle farine gluten free o dal gusto in sè per sè?
    Mi piaci, bella mamma, perché sei sincera nei tuoi post!
    Baci bellezza!

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  13. @zazusa in effetti quando cucinano sembrano quasi buoni ;-)

    @vale grazie!

    @nanninanni per accontentare fonzie, bisogna essere proprio brave!

    @roberta sono contenta che i muffins salati siano venuti bene!

    @mammazan in effetti mi ero preoccupata per l'altoforno. mi domandavo: seguirà per bene tutte le regole della 626?

    @luby carini carini... in realtà spesso sono tremendi, ma questo si dice solo a voce bassa

    @mara sono contenta allora!

    @sonia si si, è venuta abbastanza bene!

    @betty in realtà si chiama pane ma è una torta, un cake

    @chiara i miei a seconda, quando erano piccoli erano molto più collaborativi. adesso sono più volubili...

    @gaia è soprattutto il piccolo a cui piace cucinare. la grande sta diventanto pigra...

    @oxana si si sono dei bravi aiutanti! loro lavorano e io coordino ;-)

    @fantasie era buona, è piaciuta anche ai miei colleghi non celiaci, sono io che non mi rassegno che i "nostri" dolci sembrino normali appena fatti, e poi secchino così velocemente, gli cambia pure un po' il sapore. ma credo sia inevitabile. alla fin fine, credo che la cosa giusta sia fare dolci che non si basino troppo sulla lievitazione. ce ne sono tanti, e sono quelli che vengono meglio

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  14. Oh, Gaia, non sai quanto mi piacerebbe "pasticciare" in cucina con la mia Gaia... purtroppo lei è sempre in giro e le occasioni son davvero poche... ora vado a vedermi quel link all'associaz. Cometa.. poi ritorno a studiamri la ricetta.. aspettavo quella di un ristoratore qui vicino, ma gli è fuggito il cuoco, e son rimasta con la curiosità sul pane alle banane!! :-)))

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  15. che bello poter creare qualcosa di buono con i propri bimbi.niente da più soddisfazione!

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  16. @madama bavareisa è vero, è molto bellino pasticciare in cucina con i figli piccoli. ma sono certa che ci saranno altre cose altrettanto belline che si possono fare con i figli grandi.
    ...
    ...
    ...
    me lo assicuri, vero?
    il pane alle banane è, come vedi, facilissimo

    @lucy in effetti è proprio divertente!

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  17. Aspetto le vacanze d'inverno per pasticciare con la mia bimba..nel frattempo vado a fare fuori le banane che languono nel portafrutta. Baci

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  18. te lo assicuro! noi poi abbiamo conservato tutta una serie di "riti" che oltre a costituire dei sani momenti di regressione continuano a rafforzare la complicità... per me che son una mamma-cozza, è molto rassicurante, tutto ciò! :-))

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