domenica 7 febbraio 2010

Gelato esotico

E anche questo quadrimestre gli scrutini sono finiti.
Siamo finalmente un po' più tranquilli. Tutti quanti. Anche se il marito è un po' acciaccato, la figlia grande ha la febbre, insomma, c'è sempre qualcosa. Ma è la vita, no?

Oggi siamo felici di questa meravigliosa giornata, illuminata da una luce sontuosa, e questo ci basta.

Un po' come questo gelatino, che è buono ma forse si potrebbe fare qualcosa per migliorarlo.
L'ho trovato in un libro di cucina indiana d'annata, ovvero anni '80, di una serie dal titolo che era già tutto un programma Cucina creativa.

Di sapore è squisito, ma la consistenza mi lascia un po' perplessa.

Trattasi di gelato senza uova. E secondo me è questa la fregatura: l'assenza delle uova fa sì che non sia abbastanza morbido al palato, si sentono un po' troppo i cristalli di zucchero.

Insomma, mi sa che ci riproverò mettendoci le uova. Perché il mix dei sapori vale la pena.

L'altra cosa carina è che si tratta di una ricetta assolutamente naturalmente gluten free, gli ingredienti sono usati tal quali e quindi non c'è nemmeno bisogno di guardare sul prontuario.

Ah... Dedico questa ricetta a Stefania di Cardamomo & Co. Chissà perché... :-)


Gelato al cardamomo e pistacchi
Ingredienti
  • 2 l di latte intero
  • 100 g di zucchero
  • 60 g di pistacchi sgusciati
  • 45 g di mandorle sgusciati
  • 15 bacche di cardamomo
Preparazione

Far bollire il latte con le bacche di cardamomo sgusciate e svuotate (ci si mettono sia i gusci che i semini).

Farlo sobbollire per una mezzora, comunque finché non si riduce di un terzo. Togliere gusci e semini del cardamomo.

Nel frattempo tritare le mandorle e la metà dei pistacchi in una polvere fine fine. Aggiungerli al latte insieme allo zucchero, e bollire per un'altra decina di minuti.

Raffreddare il tutto mescolando spesso, e quando è freddo metterlo in freezer. Quando comincia a congelare, e si è ghiacciato tutto sul bordo, tirarlo fuori dal freezer e frullarlo nel frullatore (io ho usato il robot da cucina). Rimetterlo in freezer. Ripetere l'operazione tre volte.

Questo serve a evitare di ottenere un unico pezzo congelato, ogni volta che si frulla il gelato dovrebbe incorporare aria e diventare cremoso.

All'ultima frullatura, sistemare il gelato in coppette monodose (io ho usato degli stampini da creme-caramel) e rimetterli in freezer fino a una decina di minuti prima di consumarli.

Tritara grossolanamente i pistacchi rimasti.

Estrarli dal freezer, immergere gli stampini per un minuto in una bacinella piena di acqua calda e sformarli in piattini singoli.

Cospargere della granella di pistacchi e servire.

8 commenti:

  1. mi piace parecchio.
    meno male, gli anni ottanta hanno lasciato qualcosa di interessante.. apparte la permanente ai capelli...
    ;-)
    buona domenica!
    ti ho mandato una mail...

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  2. @gaia buona domenica anche a te! letta mail, risposi.

    il risultato di questo "robo" è una via di mezzo fra una granita morbida (stile carabé, per chi è di firenze) e un gelato.
    secondo me se lo si trasforma in un gelato vero viene più buono

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  3. Se lo zucchero si sente troppo perchè non metti dello zucchero a velo o quello Eridania??
    Magari ci hai già pensato!!!
    Comunque io lo mangerei lo stesso.....per me è buono magari non come quello tradizionale ma comunqua da provare!!
    Buona domenica!

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  4. Già mi piaceva prima di leggere la dedica, ma dopo la dedica adoro il tuo piatto e te!!! Mi hai fatto andare in brodo di giuggiole!!!
    Certo aggiungendo le uova si darà cremosità... e noi le aggiungiamo, mica siamo intolleranti alle uova, noi!
    Baci tesoro
    Stefania

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  5. @mammazan proverò con lo zucchero a velo. ma il problema vero, più che i cristalli di zucchero, sono quelli di ghiaccio. in effetti se lo facessi in una gelatiera vera, piuttosto che nel freezer, forse le cose sarebbero diverse. la gelatiera però rotta è, e sono mesi che devo portarla a riparare.

    @fantasie e aggiungiamo allora, aggiungiamo...

    anche intolleranti alle uova sarebbe troppo, non credi? ;-)

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  6. Mi intendo pochissimo di gelato, i sapori mi piacciono molto.. per la consistenza nopn saprei come aiutarti... ora mi informo un pò!

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  7. hai ragione, il mix di ingredienti è speciale... sono sicura che aggiungendo le uova avrai la consistenza perfetta che vuoi... Sperimentare in cucina è anche questo!

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  8. @iana io in realtà di gelati ne ho fatti tanti, con la gelatiera, e credo che se avessi usato la gelatiera sarebbe venuto più cremoso. ma si è rotta...

    @vale si confermo. il sapore è buonissimo!

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