sabato 20 marzo 2010

Che testa di rapa quel sedano!

sformatini di sedano rapa con salsa speziata ai porri
Il blue mood continua. Il tempo scarseggia. Il blog langue.

Però ci sono segni di timida ripresa, proprio come i germogli primaverili che fanno capolino nella brina del mattino.

Uno dei segnali di ripresa è sicuramente la curiosità e la voglia di sperimentare cose nuove.

Sedano rapa. Era tanto che mi guardava dal bancone del supermercato. Che sapore avrai? Come ti potrò cucinare? Sarai più un sedano, o una rapa? (Il dilemma non è stato tuttora sciolto, ndr)

Poche ciance, è venuto il giorno di comprarlo e provarlo.

Come al solito, quando si naviga in acque incerte, meglio fare affidamento su qualche certezza. Per avere una qualche idea di cosa fare di questo tubero bitorzoluto mi sono affidata alla Cucina Italiana, che ce ne parla spesso.

Sono stata fortunata: ho trovato una ricetta di sformatini in salsa speziata che ho potuto allegramente fava-tonkare, poi lo sformato è una cosa veramente buona a prescindere.

Questo sedano-rapa, con moderazione, mi è piaciuto!

Sformatini di sedano rapa con salsa speziata ai porri
Ingredienti
  • 1 sedano rapa da circa 600 g
  • 3 porri
  • 1 uovo
  • parmigiano reggiano
  • 200 ml panna liquida
  • vino bianco
  • pangrattato (¶)
  • olio
  • cannella
  • noce moscata
  • pepe
  • fava tonka
Gli ingredienti contrassegnati con il simbolo (¶) sono alimenti a rischio per i celiaci e per essere consumati tranquillamente devono essere presenti nel prontuario dell'Associazione Italiana Celiachia.
Preparazione

Sbucciare e tagliare a piccoli pezzi il sedano rapa, e lessarlo al vapore per una ventina di minuti.

Ripassarlo in padella con un filo d'olio, e poi passarlo al mixer.

Aggiungere sale, pepe, una grattatina di fava tonka e noce moscata, un uovo intero, una bella manciata di parmigiano grattugiato, circa metà della panna liquida e versare il cocottine monoporzione precedentemente imburrate e spolverizzate con un po' di pangrattato.

Infornare nel forno già riscaldato a 180° per una mezzoretta.

Nel frattempo si puà preparare la salsa. Pulire i porri e tagliarli a ronderle sottili, quindi metterli in una padella con un filo d'olio, salare e farli appassire con il fuoco basso basso.
Sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco. Devono quasi sfarsi, se dovessero essere troppo asciutti aggiungere qualche cucchiaio di latte. Nel complesso cuoceranno per una mezz'ora buona.

Quando sono quasi sfatti, passarli grossolanamente al mixer, aggiungere la panna liquida e le spezie grattugiate.

Sfornare gli sformatini quando saranno cotti, lasciarli riposare per una ventina di minuti nelle cocottine perché si consolidino, quindi sformarli nei piatti e servirli accompagnati da abbondante salsina.

9 commenti:

  1. brava Gaia, anche io l'ho comperato ma non l'ho ancora cucinato.... magari sarà anche andato a mael... mi piace questa tua sperimentazione e anche l'abbinamento agli altri ingredienti, lo terrò presente per la mia prova sedano-rapa! buon w.e. Ely

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  2. Brava Gaia, non so se l'umore ti sia migliorato dopo questo sformatino,ma a me si.., appena torno in Italia lo faccio!!! Io il sedano rapa lo mangiavo..mi piaceva il nome...motivazione un po' strana ma come dici tu come si fa a non provare una roba cosi'. Qui lo devo cercare. Forse c'e', forse no..magari vado al quartiere cinese...(prossimamente capirai perche')...Baci

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  3. ciao,
    mamma che buono!!!
    se ti và passa un'attimino...

    ...ho un premio per te... appena puoi passa a ritirarlo ^.^

    ti lascio il mio link:

    http://langolodinanny.blogspot.com/2010/03/la-barba-dei-frati-in-insalata.html

    buon fine settimana

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  4. Slurp! Guarda, secondo me si sposa bene persino con la banale vaniglia.
    Coraggio, questa volta il cambio di stagione fa sul serio ;-)
    Baciotti col triplo filtro anti-virus (de panza, mangiamo ancora poco e cuciniamo meno ancora ma ci stiamo riprendendo)
    Kat

    ps: la stagione sta finendo e magari il trucco non ti servirà più quest'anno comuqnue per scegliere bene un sedano rapa è importante che sia molto pesante rispetto al suo volume, così sei sicura che non sia ne cavo ne spugnoso.

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  5. @ely anch'io l'ho tenuto in frigo un bel po' prima di trovare l'ispirazione di come usarlo. per fortuna regge :-) l'accostamento con i porri e con altri ortaggi analoghi (scalogni, cipolle) mi sembra azzeccato, ed anche l'utilizzo delle spezie, se no forse saprebbe troppo di sedano.

    mi ispira anche crudo.

    @glu.fri buffo, vero? quartiere cinese? mi incuriosisci... tanto ti seguo passo passo, non mi perdo un tuo post

    @anna sempre dolce e carinissima, tu!

    @scribacchini la ricetta originale in effetti prevedeva la vaniglia, è che ho queste fave tonka per casa e le infilo dappertutto, sono buonissime (ieri le ho messe pure nelle polpette, e sono particolarmente piaciute anche ai bambini).
    mi dispiace per il virus, de panza poi, per noi è una doppia penitenza.

    grazie per il suggerimento sul sedano rapa, credo proprio che li ricomprerò. sai, non è facile scegliere quando non si era mai preso!

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  6. ciao Gaia!
    anche io l'ho preso una volta sola, ma la ricetta che ho usato non l'ha valorizzato molto (polpettine cotte in forno)...
    Nel tuo personlae sondaggio, io voto per il sapore di sedano!
    baci

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  7. la 'povna questa volta non ti può seguire, nella sua domenica culinaria. E' rimasta indietro con le verdure del gas, che in questo momento, però, hanno smesso con i porri, non le danno sedano (e anche poca rapa): cavoli, cavoli, cavoli. E per la 'povna son cavoli suoi. Però se la mette da parte, la ricetta, perché l'anno scorso, di questi tempi, arrivò un periodo in cui il gas le ammannì, per settimane e settimane, sedani e cavoli (entrambi rape), e la 'povna ci si è dannata, a sperimentare, senza essere arrivata a nessuna conclusione che davvero la portasse via... In ogni caso, buona domenica (di primavera...)!

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  8. @gaia sedano sì, ma con il sottofondo piccantino della rapa... in effetti in polpette cotte al forno non mi ispira più di tanto, mentre questi sformatini non erano per niente male. soprattutto il giorno dopo...

    @povna anche il mio gas ha prodotto molti cavoli e porri. ma io di cavoli non mi annoio mai. per il sedano rapa non credo che riuscirei a mangiarlo per settimane di fila. certo il GAS ci aiuta a riappropriarci del piacere delle primizie, e a capire come ci si può stufare di un ortaggio!

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  9. Ho un sedano rapa grande come la mia testa...esagero altrimenti potresti pensare che sono una microcefala!!!
    Mi piace moltissimo la tua ricetta..te la copio subito!
    Baci

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