giovedì 21 giugno 2012

Biscottini al cocco (naturalmente senza glutine) per la fine di un ciclo


L'ultima settimana di scuola è stata piuttosto impegnativa, sia per il lavoro che per gli impegni extra.
Essendo l'ultimo anno delle elementari di mia figlia grande, è stato tutto un susseguirsi di festeggiamenti, manco fosse il compleanno di HMTQ.
L'ultimo giorno di scuola, manco a dirlo, hanno fatto l'anche una festicciola in classe.
Ovviamente ogni genitore era caldamente invitato a portare qualcosa.
Ancor più ovviamente io non potevo esimermi, se volevo che la piccola avesse qualcosa da mangiare.
Peccato che siamo tornati a casa alle sette di sera, e dopocena avevo un impegno.
Ci voleva una soluzione rapida, rapidissima, che quasi si faceva da sola. 
Sono stata salvata dalla Manu, e in origine dall'Araba, ma in origine origine da Marta Stewart, una ricetta veloce e gustosa che è piaciuta moltissimo ai bambini. Credo di aver fatto dei dolcetti più piccoli rispetto a quelli indicati nelle loro ricetta, perché con dose doppia sono venuti 40 biscottini, mentre a quanto scrivono loro ne sarebbero dovuti venire 20. Poco importa, così erano veramente dei bocconcini deliziosi.
Ovviamente bisognava, in questo clima di grandi festeggiamenti, rivolgere le attenzioni anche al piccino, che è, come dire, un po' permaloso e preda ultimamente di grandi gelosie.
Complici i ricordi dell'infanzia e del tempo che fu, degli imminenti Europei, della patria passione per il calcio che non c'è verso di evitare, soprattutto in una classe in cui ci sono 17 maschi, in casa nostra ha fatto il suo ingresso un evergreen: il Subbuteo (anche se non si chiama più così).
Ed è stato un ingresso trionfale.
Ormai ogni giorno si fanno delle partite, è stato organizzato pure un torneo casalingo, a cui partecipano tutti fuorché la sottoscritta, che in un'ottica molto famigliola-anni-cinquanta all'ora del Subbuteo è tipicamente a preparare la cena...
Il subbuteo occupa tutta la casa, le sue statuite compaiono in ogni angolo... Il campo è finito anche sul tavolo da cucina.
Pare infatti che in un momento di stanchezza, i giocatori abbiano gradito... alcuni Coconut macaroons :-)))



Coconut macaroons
(da Cookies
di Martha Stewart, visti da Manu che a sua volta li aveva visto dall'Araba)
Ingredienti
(per una quarantina di biscottini)
  • 150 g di farina di cocco (¶)
  • 160 140 g di zucchero semolato 
  • 2 albumi
  • una presa di sale
Gli ingredienti contrassegnati con il simbolo(¶) sono alimenti a rischio per i celiaci e per essere consumati tranquillamente devono avere il simbolo della spiga barrata, oppure essere presenti nel prontuario dell'Associazione Italiana Celiachia, o nell'elenco dei prodotti dietoterapici erogabili.
Preparazione
Per la ricetta lascio la parola a Manu e Stefania.
Mettere in una ciotola la farina di cocco, l'albume, lo zucchero, il sale. Mischiare il tutto con le mani, stringendo l'impasto tra le dita.
Non sarà particolarmente compatto,  va bene così.
Accendere il forno a 160°
Bagnarsi le mani con acqua fredda, scolarle dall'eccesso e formare delle...montagnette o palline che andranno poggiate su una teglia coperta con carta forno.
Non stringete troppo le montagnette, devono rimanere un po' traballanti.
Infornarle a 160 gradi per un tempo variabile tra i 16 ed i 20 minuti, finchè la base e la punta saranno leggermente coloriti (io un po' troppo, ma erano buoni lo stesso).
Tirare la teglia fuori dal forno e non toccarli assolutamente (da caldi potrebbero rompersi), non vi preoccupate che quando si freddano si consolidano.
Servire a temperatura ambiente.
Dice che si conservano fino a una settimana, qui non abbiamo avuto modo di verificare perché la mattina dopo il vassoio è finito dritto a scuola... e non è tornato nemmeno il vassoio :-)

14 commenti:

  1. devo dire che sono buonissimi, anche io faccio dei dolcini al cocco simili...e vanno sempre a ruba !
    bravissima

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  2. I giocatori sembrano stare...sulle
    dune!!! :-)

    Auguri ai bimbi per la
    Fine della scuola e grazie di aver provato questi dolcini!

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  3. l'ultimo periodo scolastico, è quello più tremendo... ne risente la mente, che cerca di far finta, di ricordarsi i 3 o 4 impengni extralavorativi, extrascolastici, extrafamiliari...extraintutto :D) e arrivi a fine giornata, dicendo: se sopravvivo, mi riposo!!! ò.O'
    perciò ti capisco e ti sono vicina...
    i tuoi dolcetti sono da segnare e preparare per un dolce last-minut!!!
    assolutamente gradevoli....

    Piesse: consolati, tu almeno ha il campo di calcio, sul tavolo.. io ho 3 palloni in cameretta, un figlio vestito perennemente da calciatore, e che mi fa domande strane, tipo: "Mamma, ma visto che voglio fare il calciatore, la scuola media è proprio obbligatoria??" ecco!! e allora cerco di contare fino a 10, percè se la prima volta, di "SII!!" alla terza esplodi... e ti affidi nel buon DIO!! che me la mandi buona a settembre...
    di quei tre palloni, uno è della piccola, che da ballerina... è passata a palleggiare in cameretta...
    in tutto questo si lavora anche...!!!

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  4. @pamelina la cosa bella è la velocità estrema, unità alla bontà. un'accoppiata vincente!
    p.s. benvenuta sul mio blog!

    @stefania si, sulle dune mi sembra renda l'idea. vedi che erano veramente in onor tuo, allora! :-)

    @ann@ comunque a me la fine dell'anno scolastico piace: è faticosa, ma uno sente che poi avrà un lungo periodo di pace. insomma, si sente come nel sabato del villaggio :-)
    per il calciatore lasciamo perdere: io il calcio lo odio, o almeno odio il clima che si crea attorno a calcio e bambini, quella competizione, quell'agonismo fin dalla più tenera età. così ho sempre evitato, proponendo e -diciamolo- imponendo altri sport. ma il piccolo cresce, e adesso il calcio è entrato a gamba tesa nella sua vita. non credo di riuscire ad evitarlo, l'anno prossimo. speriamo almeno di trovare una squadra "normale"
    quello che ha di bello è che è veramente socializzante: bambini che non si conoscono, con un pallone di calcio, riescono a fare amicizia in tre balletti

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  5. ...ma sono i mitici calciatorini del Subbuteo!!!
    Quanti ricordi... e quanti campionati mi sono fatto nella mia infanzia (e pure adolescanza!!!)

    :)))

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    1. vero che sono carini? qui vanno tutti matti per il subbuteo, non se ne esce!

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  6. Calcioforever!!! :-)

    E anche i biscotti, anche se temo che l'estate sia entrata a gamba tesa sulle mie attività di forneria...

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  7. Questi dolcini sono buoni sempre e per ogni occasione!! Li ho sempre mangiati.. ma non li ho mai preparati.. devo rimediare! :)

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  8. Ti capisco bene... l'ultimo giorno di scuola è toccata la festa anche a me con tanto di portar qualcosa da condividere... Per me fortuna ha voluto che il piccolo me l'abbiano messo a dieta glutinosa massiccia prima di ripetere gli esami ed io... non ho mangiato. Quindi, sono stata al supermercato a comprare qualcosa di bell'è fatto per il grande ometto che ha finito la prima elementare!

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  9. i biscottini al cocco sono un must delle feste! Noi abbiamo festeggiato ogni anno la fine d'anno della scuola, poi quest'anno c'è stata dalla comunione alla fine della scuola una occasione...ma per fortuna o purtroppo siamo riusciti a comperare tutto...il subbuteo me lo ricordo, ma sinceramente siamo tra i pochi che tangenzialmente seguono gli Europei. A rileggerti presto

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  10. ah ah! tutti a giocare, il periodo invoglia!
    che dolcetti deliziosi!
    un bacione :-)

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  11. I biscottini al cocco sono deliziosi e detto fra noi, qui in casa durano solo se li nascondo ;-)
    L'ometto di casa sarà stato felicissimo di questo campo di gioco un po' insolito e dolcissimo
    Grazie cara sei sempre bravissima
    buon weekend ........... qui weekend di feste Vigiliane (patrono)
    un abbraccio
    Manu

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  12. Beh, magari con dolcetti così ad ogni sfida, al calcio mi appassiono pure io...carini i subbuteini lì in mezzo!

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  13. Buoni...e veloci! Nonché di sicura riuscita ;)
    P.S. Che ricordi il Subbuteo!!!

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