mercoledì 11 settembre 2013

Tutti a scuola! Tutti a scuola!


Si ricomincia. La scuola intendo.
E quindi l'anno. Non ho mai capito perché l'anno debba cominciare il 1 gennaio, quando tutto cambia il 1 settembre. Anche l'altezza dei bambini è durante l'estate che fa il balzo più grosso. Non a caso ieri ho dovuto comprare scarpe e pantaloni a entrambi, non gli stava più niente.

E per me ricomincia anche il lavoro, dopo una settimana intensa ma sui generis com'è la prima di settembre, che sì si sta tutto il giorno a scuola, ma in modo anomalo, senza lezioni. Non ci posso fare niente, se partecipare a scrutini riunioni collegi non mi costa per niente, mi sembra quasi di non lavorare, mentre la vera fonte di stress, ma anche di soddisfazione, si ha in classe con i ragazzi.

Oggi ho visto in faccia i miei alunni. Quest'anno saranno tanti davvero. Otto classi, forse, se mi assegneranno, come pare, anche l'alternativa, dieci. Non avevo mai avuto così tanti studenti. Saranno 250, forse qualcuno in più.
Quanto tempo ci metterò ad imparare i loro nomi? Tantissimo, tenuto conto che sono quasi tutti cinesi, e quindi memorizzare quei nomi così simili fra loro diventa difficilissimo. Zhu e Zhou. Zhang, Zheng, Zhong. Ma anche Zhan. E Zhen. E Shan... Potrei andare avanti a lungo...
Parleranno italiano almeno un po'? Ci intenderemo? Riusciremo a farli innamorare della scuola, e a non farli scappare? Non uno di meno, era il titolo di un film di Zhang Yimou. Nella nostra scuola sembra una mission impossible. Eppure...

Quest'anno spero di non avere troppe distrazioni, corsi da seguire, esami, tirocini.

Voglio dedicarmi in primo luogo ai miei figli, che dopo l'anno scorso hanno davvero bisogno di una mamma più presente, e ai miei alunni, nella speranza di riuscire ad appassionarli almeno un po'.

È un bel programma, dita incrociate, mente lucida, cuore accogliente e si vada a principià...

Questa ricetta di fine estate è un saluto alle vacanze che non ho praticamente fatto, e risale all'anno scorso.
Fa parte di quelle che avevo preparato per il progetto pasta Garofalo senza glutine, anche se qui di pasta non ce n'è.

È pure una ricetta senza rischi di contaminazioni. Cosa che non guasta mai.

Insalata di polpo estiva
Ingredienti
    • 1 polpo verace da 1 kg circa
    • 1 costa di sedano
    • 1/2 cuore di sedano
    • 1 cipolla rossa
    • 3 carote
    • 1 melanzana viola piccola
    • 2 zucchine
    • 1 peperone giallo
    • 1 manciata di fagiolini
    • 200 g di pomodorini pachino
    • 3 rametti di timo
    • 3 rametti di maggiorana
    • 1 mazzetto di prezzemolo
    • 1 limone non trattato
    • olio extra-vergine di oliva
    • sale q.b.
    Preparazione
    Pulire e lessare il polpo per un'ora circa in un court-bouillon fatto con una costa di sedano, una carota, la cipolla e il mazzetto di prezzemolo, secondo le proprie abitudini. Lasciarlo raffreddare nell'acqua di cottura.
    Mentre raffredda preparare le verdure: pulire e tagliare le zucchine e la melanzana a dadini, e saltarle, separatamente, in una padella anti-aderente con un filo d'olio, per pochi minuti, lasciandole al dente.
    Mondare i fagiolini, e lessarli, al dente, in acqua bollente. Appena cotti scolarli subito e farli raffreddare sotto l'acqua corrente fredda, per mantenere colore e cottura. Tagliarli a pezzettini lunghi un paio di cm.
    Pulire il peperone, togliere i semi e le nervature, tagliarlo a falde e grigliarlo. Togliere la buccia e tagliarlo a listarelle.
    Pulire la carota, e tagliarla a dadini. Fare lo stesso con il cuore del sedano.
    Quando il polpo è a temperatura ambiente, ripulirlo della parte più viscosa, avendo cura di lasciare le ventose, quindi tagliarlo a tocchetti.
    Per ultimi lavare i pomodorini e tagliarli a metà.
    Preparare un'emulsione con le foglioline di timo, quelle della maggiorana, qualche foglia di prezzemolo, un paio di cucchiai di succo di limone, sale e ¼ di bicchiere d'olio.
    Mescolare insieme tutte le verdure con il polpo, e condire con l'emulsione aromatica.
    Servire subito.

    9 commenti:

    1. Ottimi propositi, omonima!
      Noi siamo stati a giro, quest'anno... un po' al di la' dell'Adriatico, dalla parte ciottolosa e turchese, e un po' di qua sul Tirreno...
      buon principio e cuore aperto!!
      :-*

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      1. bella come definizione "la parte ciottolosa e turchese", è adattissima.
        per il resto, spero che vada tutto come deve...

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    2. In effetti hai proprio ragione, molto (troppo?) cambia dal 1° settembre.. buon ritorno a scuola, allora.
      E questo mi sembra un bel piatto che fa da trait d'union fra estate ed autunno ormai imminente (almeno qui).

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      1. anche qui l'autunno "immine". non so se riuscirò ad abituarmi, mi sono goduta troppo poco l'estate quest'anno...

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    3. In bocca al lupo per questo ennesimo inizio.
      Sui nomi degli alunni ti faccio compagnia :) i nomi arabi mi fanno uscire fuori di testa....D

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      1. in effetti anche i nomi arabi sono tosti, ho anche parecchi alunni maghrebini, io però li imparo meglio dei cinesi, che mi mettono davvero in difficoltà.
        oggi un mustapha, non so perché mi ha fatto ridere un sacco...

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    4. E allora un grande in bocca al lupo cara Gaia :)
      E grazie per questa insalata di polpo, che adoro, ma che non avevo mai pensato di abbinare a questo bel mix di verdure.

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    5. Io andrei fuori di testa per poco mi ricordo il mio nome figurati come sono messa! A parte gli scherzi sono sempre stata fisionomista ma con i nomi ho seri problemi di memoria quindi ti capisco benissimo ;-)
      Baciotti e speriamo di vederci presto

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    6. andrai alla grande vedrai!!
      ps. bellissima ricetta corredata da foto impeccabili!

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