lunedì 4 maggio 2015

Panini al latte senza glutine

panini al latte senza glutine / gluten free milk rolls 

Ci sono colleghi -molti colleghi, a dire il vero- che aborriscono i colloqui con i genitori.
Li considerano nella migliore delle ipotesi una gratuita perdita di tempo, nella peggiora un match nel quale toccherà loro di difendersi da attacchi di ogni tipo.
È ovvio, c'è del vero in questo, tutti parlano del discredito generale di cui gode la mia categoria, in virtùdel quale ogni genitore si sente autorizzato a mettere in discussione il lavoro dell'insegnante.

In un paese dove si contano 50 milioni di Commissari Tecnici della nazionale, 50 miglioni di Presidenti del Consiglio e della Repubblica, 50 milioni di Presidenti della Banca d'Italia, chiunque sente di poter sindacare, valutare, giudicare il lavoro degli insegnanti. Spesso, molti si sentono di farlo meglio degli insegnanti stessi... "Gli ho risentito la lezione ieri sera, lei non ha idea di come la sapesse bene..." "Stiamo ripassando insieme tutte le materie, studiamo tantissimo" (ma come?!?! o non dovevano essere gli alunni a studiare? che c'entrano i genitori??? o dove è andata a finire l'autonomia?!?!?!)

Ciò nonostante, penso che stabilire un rapporto di collaborazione fra genitori e insegnanti sia comunque la strada maestra per risolvere tante situazioni problematiche. Se si lavora di concerto i ragazzi sentono parlare un'unica lingua a casa, a scuola e da parte di tutti gli adulti di riferimento, e questo sul lungo periodo li rassicura e li rende più solidi, e gli impedisce di insinuarsi con le loro debolezze e fragilità nelle pieghe apparentemente rassicuranti ma infide della complicità genitoriale, che allontana la crescita e la soluzione dei problemi. Perché a me sembra che tanti dei problemi dei ragazzi di oggi (e forse di sempre) siano da ascriversi alla difficoltà di crescere, di spiccare il volo, di trovare la propria strada.

Spesso parlare con i genitori ci fornisce nuove chiavi di lettura, mettendo in luce carattestiche spesso non conosciute dei nostri allievi, e dandoci quindi più strumenti per stabilire con loro una proficua e corretta relazione.

Insomma, a me piace parlare con i genitori, anche se mi aspetto che da un momento all'altro mi si pari davanti il genitore rompiscalte per eccellenza, quello che mi farà cambiare radicalmente idea, ma per ora non è accaduto. Ci sono genitori rigidi, a volte aggressivi, ma mi è capitato davvero di rado di trovarmi davanti un genitore sprezzante.
Ho visto tanti genitori in difficoltà, quello sì, ma credo questa sia una cifra distintiva di quest'epoca storia.
Non a caso credo che questa sia proprio l'impressione che faccio io ai professori dei miei figli...

La ricetta è una delle tante ricette che potrete trovare sul mio nuovo libro Il pane gluten free.


Il pane gluten free
Pubblicato da Giunti Editore


La ricetta di oggi, nella sua morbidezza e delizia, mette tutti d'accordo, anche il genitore più maldisposto verso di noi...

panini al latte senza glutine / gluten free milk rolls

Panini al latte senza glutine
Ingredienti

Per il lievitino
140 g di farina senza glutine per dolci lievitati Molino Dallagiovanna (¶)
180 ml di acqua tiepida
7 g di lievito di birra secco
1 cucchiaino di miele

Per l'impasto finale
360 g di farina senza glutine per dolci lievitati Molino Dallagiovanna (¶)
130 ml di acqua
130 ml di latte + quello per spennellare alla fine
40 gr zucchero
20 g di glucosio
50 gr di burro
30 g di strutto
sale
un tuorlo d'uovo
Gli ingredienti contrassegnati con il simbolo (¶) sono alimenti a rischio per i celiaci e per essere consumati tranquillamente devono avere presentare sulla confezione la scritta SENZA GLUTINE il simbolo della spiga barrata, oppure essere presenti nel prontuario dell'Associazione Italiana Celiachia, o nell'elenco dei prodotti dietoterapici erogabili.

Procedimento
Ore 7:00
Per fare il lievitino in una piccola terrina sciogliete il lievito di birra in 180 g di acqua tiepida, unite un cucchiaino di miele, e lasciate riposare 10 minuti per far attivare il lievito. Quando si è formata la schiumetta unite 140 g di farina, mescolate con una spatola fino ad ottenere un impasto omogeneo, coprite con la pellicola lasciate lievitare circa tre d'ore, fino al raddoppio, nel forno con la sola lucina accesa (come sempre i tempi di lievitazioni dipendono pesantemente dalle condizioni al contorno).
Ore 10:00
Nella ciotola dell'impastatrice setacciate la farina, unite lo zucchero, il glucosio, un cucchiaino di sale e versate 130 ml di acqua e 130 ml di latte tiepidi. Cominciate ad impastare con la frusta a foglia e, quando avrete un impasto omogeneo, unite il lievitino un cucchiaio alla volta, sempre con l'impastatrice in funzione.
Per ultimo unite il burro morbido e lo strutto, in tre volte.
Impastate finché l'impasto non è lucido e omogeneo, sostituite la foglia con il gancio e continuate ad impastare, fermando ogni tanto la macchina e raccogliendo al centro l'impasto con un leccapentola, il tutto per dieci minuti, un quarto d'ora.
Ore 10:30
Trasferite l'impasto in una ciotola unta d'olio di semi insapore, coprite con la pellicola e fate lievitare nel forno con la sola lucina accesa fino al raddoppio (ci vorranno circa due/tre d'ore, a seconda della stagione).
Ore 12:30
Sgonfiate l'impasto sulla spianatoia leggerissimamente infarinata con farina di riso,
arrotolatelo a dargli la forma di un lungo salsicciotto e ritagliatene dei pezzi da circa 50 g, ai quali darete una forma perfettamente sferica, arrotondandoli tenendo il pezzo di impasto in una mano e rincalzando con l'altra pasta dall'alto verso la parte appoggiata, e girando in tondo, in modo da arrotondare l'impasto e renderlo il più omogeneo possibile, senza rappezzature. All'ultimo ruotate il panino in modo in modo da dargli una forma il più sferica possibile.
Ore 13:00
Mettete i pezzi a rilievitare su una teglia coperta da carta forno, avendo cura di mettere la "chiusura" sotto. Aspettate un'altra ora, fino al raddoppio, e prima di metterli in forno spennellateli con il tuorlo d'uovo sbattuto nel latte.
Ore 14:00
Nel frattempo preriscaldate il forno a 220°, e quando il forno è a temperatura infornateli per 15/20°, mettendo la teglia sul ripiano più basso.
Sempre utile una spruzzatina di acqua appena infornati, per favorire la formazione di vapore iniziale.
Ore 14:30
Sfornateli e lasciateli raffreddare prima di mangiarli. Si conserveranno abbastanza morbidi per un paio di giorni. Si possono congelare.

Note
Volendo si può dividere la preparazione in due tempi: la sera prima preparate il lievitino, ad esempio alle 19:00, e procedete con la tempistica indicata fino all'impasto finale, che sarà pronto alle 21:30. A questo punto lasciatelo attivare per 40/50 minuti a temperatura ambiente, sempre in una ciotola coperta con una pellicola, quindi mettetelo in frigo fino alla mattina seguente. Al mattino toglietelo dal frigo, fatelo riposare almeno 40 minuti, quindi potrete procedere con le fasi successive della lavorazione.
Togliendolo dal frigo alle 7:00, sfornerete i panini alle 10:00, perfetti per una colazione tardiva o per un brunch.

E per una merenda perfetta, cosa c'è di meglio che un piccolo panino con uno smoothie?


smoothie alle fragole


La (non) ricetta dello smoothie la potete trovare su

http://la.repubblica.it/cucina/ricetta/smoothie-alle-…-senza-glutine/45223/

12 commenti:

  1. Ciao, mi sono appena unita ai tuoi lettori fissi. Se ti va di aiutare un blog appena nato vieni a seguirmi su www.idolcidigrazia.blogspot.com
    A presto!

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    1. Grazie per esserti unita al mio blog! Vengo subito a vedere il tuo!

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  2. Leggere le tue parole sul rapporto genitori- insegnanti ti fa davvero onore Gaia, sei una persona e una professionista davvero da ammirare...così come i tuoi paninetti al latte! Strepitosa!! ;-)

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    1. Non esageriamo! Sono un'insegnante non certo delle migliori. Ci sarebbe molto di più da fare di quello che faccio io

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  3. Buoni questi panini! e che c'è di meglio di un panino e di uno smoothie per ricaricare i nostri piccoli celiaci? così avranno al mente lucida e la volontà per studiare da soli!!! Brava Giaia!
    Ellen

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    1. hai ragione! Adesso vado subito da mia figlia a dirle che si metta sotto ;-)

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  4. panini bellissimi e sofficiosi, pure dalla foto si vede e che foto!! bacioni

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    1. sì guarda erano davvero buonissimi e super morbidi.
      la formatura è secondo me quella che fa la differenza

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  5. Da insegnante da 15 anni, ti dico che dai genitori che ho conosciuto ho capito il perché dei problemi dei figli. Una volta uno voleva addirittura uccidermi per un 7 in condotta (quando il 7 era un brutto voto)... A parte l'enorme potere che mi aveva attribuito, cosa che aveva innalzato il mio ego (per la sua presupposizione :D), purtroppo il seguito del comportamento del figlio, anche dopo che si è diplomato, ha dimostrato che quel 7 era un segnale da valutare per rimediare ai comportamenti poco consoni del figlio, invece di vederlo come una lotta da intraprendere contro di noi (insegnanti) e me in particolare modo...
    Ma il fatto di cercare di fare il mio lavoro con onestà e impegno, mi fa dormire sogni tranquilli... magari ai ricevimenti mi prendo boccate amare, ma i sogni continuo a dormirli benissimo.
    Per la ricetta, se uso un'altra dietoterapia, quale occargimenti devo prendere per farli venire bene come i tuoi?

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  6. parlare con i genitori è per me sempre illuminante.
    per i paninetti non saprei. proverei con una farina con cui vengono bene i lievitati anche dolci. dallagiovanna proprio non la trovi? prova cosa viene fuori con nutrifree.

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  7. Buonissimi!!! anche se non sono celiaca seguo sempre il tuo blog perche hai tante buone ricette e la tua passione si vede....
    Ho intenzione di fare stasera questa ricetta, solo una domanda, sperando di non dire cavolate ;D ... Una parte dell'impasto volevo congelarlo per poi scongelarlo mano a mano all'occorrenza. Pensavo di far fare tutte le lievitazioni cosi mi rimarrebbe solo da farlo scongelare e infornare...secondo te si può fare, o sarebbe meglio/andrebbero preparati i panini e congelati prima dell'ultima lievitazione? Grazie in anticipo!!!

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    1. Alla fine ho provato la ricetta e l'ho pubblicata sul mio sito..ovviamente facendo riferimento alla tua ricetta, che tra l'altro è spiegata benissimo! :D Se ci fossero dei problemi per te fammi sapere e provvedo subito a cancellarlo!
      Grazie..

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