mercoledì 8 luglio 2015

Focaccia norvegese per studiare la relatività generale

focaccia norvegese gluten free  


L'altra sera sono andata ad una conferenza tirandomi dietro tre ragazzini, i miei figli e un'amichetta di mia figlia.
L'argomento era affascinante
Vedere l'infinito a occhio nudo
"Che cosa  possiamo  imparare  delle  profondità  dell'Universo senza  usare  i grandi  telescopi?  A  che  distanze  possiamo  arrivare  osservando  il  cielo  ad occhio nudo? Che cos'è il paradosso di Olbers e cosa si nasconde dietro al buio della notte?"
In effetti la cosmologia e l'astronomia in generale sono un po' l'asso di cuori della divulgazione scientifica, in quel rispondere a domande che ci poniamo da sempre.  E poi è tutto così bello, le immagini astronomiche sono così suggestive...

Hubble Deep Field (immagine presa dal sito della NASA dedicato a Hubble)

Le premesse però non erano delle migliori, il ragazzo in particolare bofonchiava parecchio.  "Mi annoio... Non mi interessa... Che ci vengo a fare?..."
Lo ammetto, ho forzato un po' la mano.
Ma il cielo profondo, le galassie lontane ci hanno aiutato.
Anche la radiazione di fondo a 3K non era male, in effetti, molto lisergica

Fluttuazioni della radiazione cosmica di fondo, immagine presa da qui

Il tutto condito dalla visione di Saturno, che è un'emozione grande, lo vedi lì con i suoi anelli e pensi che è lontanissimo, e lo vedi con un telescopio che sembra uscire direttamente da Hugo Cabret o da Metropolis!

Telescopio Amici di Arcetri (immagine presa dal sito dell'Osservatorio Astronomico di Arcetri )

E poi... e poi hanno ascoltato dall'inizio alla fine, senza che gli cedesse nemmeno un po' la palpebra, e dire che abbiamo tirato parecchio tardi. E hanno fatto pure parecchie domande senza alcun timore reverenziale per i relatori. Sensate. Quelle tipiche che si pongono a tutti, quando sentono parlare di questi argomenti così astrusi e affascinanti.

E mi mangerei le mani.
Se invece di star qui a pubblicar ricette, mi fossi data più da fare, con i miei figli, portandoli a conferenze, a teatro, a visitare musei... sai quanta curiosità avrebbero tirato fuori??? 

E visto che l'umanità è contraddittoria, mi consolo con questa focaccia norvegese. Una focaccia veloce, che potete fare senza perdere troppo tempo quando state studiando la relatività generale, fra un'equzione e l'altra...

L'originale glutinoso è una ricetta di Anna di C'è di mezzo il mare.
L'idea è un po' quella del Soda Bread: poco lievito chimico, e un elemento acido (qui la panna acida) ad innescare la lievitazione.

La ricetta è una delle tante ricette che potrete trovare sul mio nuovo libro Il pane gluten free.

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focaccia norvegese gluten free

Focaccia norvegese
(versione sglutinata di una ricetta di Anna di C'è di mezzo il mare)
Ingredienti
(Per una focaccia da 26 cm di diametro)

    175 g di mix per pane Nutrifree ()
    50 g di farina Glutino ()
    3 gr di lievito istantaneo per torte salate ()
    25 gr di burro
    25 g di semi di zucca
    200 gr di panna acida
    15 g di latte
    farina di grano saraceno per lo spolvero e la tortiera ()
    burro per la tortiera
      Gli ingredienti contrassegnati con il simbolo (¶) sono alimenti a rischio per i celiaci e per essere consumati tranquillamente devono avere presentare sulla confezione la scritta SENZA GLUTINE il simbolo della spiga barrata, oppure essere presenti nel prontuario dell'Associazione Italiana Celiachia, o nell'elenco dei prodotti dietoterapici erogabili.

      Procedimento

      In una ciotola setacciate le farine e il lievito secco. Unite il burro sbriciolatelo con le dita, come per fare la frolla. Incorporate la panna acida e il sale ed impastate amalgamando tutti gli ingredienti. Unite i semi di zucca, impastate e formare un panetto.
      Stendete la focaccia col mattarello alle dimensioni della tortiera, che avrete precedentemente imburrato e infarinato.
      Con una rotella dentellata fate delle incisioni senza staccare l'impasto a raggiera, per facilitare il taglio a spicchi una volta cotta.
      Cuocete in forno preriscaldato a 200 °C per 15~20 minuti, a metà altezza, fino a doratura.
      Fate raffreddare su una griglia. Dividete in spicchi al momento di mangiarli.

      http://www.giunti.it/libri/cucina/il-pane-gluten-free/
       Pubblicato da Giunti Editore

      8 commenti:

      1. Gaia, ma che bella!!! Bello averla anche con la conversione gluten-free, diventa adatta a molti.
        E poi è comodo mangiarla, vero?
        Un grande abbraccio e penso che i tuoi ragazzi abbiano avuto da te tutte le nozioni necessarie, in fondo è meglio non esagerare ma lasciare spazio alle loro esigenze. E' successo così anche con mia figlia :)

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      2. Si voglio anche io la focaccia e più tempo per l'astronomia. Mi sono quasi persa Venere e Giove..
        :-(

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      3. La focaccia norvegese mi mancava... devo farla per trovarmi preparata ad affrontare una nuova avventura! ;)

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      4. Ciao, ho preparato la focaccia norvegese ed è venuta buonissima!!!
        Ho utilizzato ottimi ingredienti: due confezioni di: panino – senza glutine e 50g di farina mix one.
        Vi lascio i link per privare: www.celiacom .it/?product=panino-simply-2 e
        http://www.aifornelliconlaceliachia.blogspot.it/

        A presto, Giulia

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      5. il bello è che ti metti in discussione tanto ma tanto tu e sono pronta a scommettere che i tuoi figli non la pensano come te! secondo me sei una brava mamma e una brava insegnante, sulle tue capacità in cucina e dietro la reflex non mi dilungo nemmeno, sei troppo brava!
        l'astronomia è stupenda, pure per una capra come me!

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      6. Sei strulla. Queste cose vanno fatte a sentimento. Non programmate. E soprattutto non tutte insieme. Adesso sai che non devi sottovalutare le tue personcine e che possono sorprenderti. Ma farti venire i sensi di colpa, questo proprio no. Questa è l'età in cui puoi fare tanto insieme a loro. E a dirla tutta mi sarei divertita tantissimo anche io a guardare le stelle come hai fatto tu. Ti strizzolo.

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      7. Ti avranno amata anche per questa serata "diversa" che non si aspettavano!! E per la cuoca straordinaria che sei!! ;-)

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      8. la focaccia ha un aspetto molto invitante :P comunque ai tuoi figli credo che non sia mancato nulla perchè penso che non sia una conferenza in più o uno spettacolo a teatro a renderli più interessanti o migliori ma è quello che gli trasmetti tu che può anche essere solo la cucina o il tuo amore e beh penso non sia legato alla conferenza il loro interesse perchè io sono un appassionata da bambina di astronomia e mi considero un' astrofila e posso dirti che avrebbe affascinato chiunque anche un 90 enne o una persona vuota e priva di emozioni! ;)

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