Abbiamo avuto un piccolo conflitto con mia figlia, l'altro giorno: ieri c'erano gli scout, ma lei avrebbe in ogni modo preferito andare alla festa di compleanno del compagno di classe che sta in campagna, dove si divertono sempre un sacco a giocare ai pirati sulla casa sull'albero, agli esploratori nel bosco ("mamma mamma lo sai che a quella dell'anno scorso abbiamo pure visto una vipera?!?!"). In effetti le feste a casa di questo compagno sono sempre molto divertenti e salutari, non era facile decidere.
Il dilemma è stato salomonicamente risolto dal consueto sculo (si potrà dire sculo su blogger?): febbre a 39, e tutti a casa. Non tutti, a dire il vero, il fratello agli scout ci è andato. Almeno lui.
Anch'io non me la passo tanto bene: mal di gola, tosse, raffreddore. Che sia passato un virus da queste parti? Insomma, oggi domenica casalinga. Volevo leggermi un libro, ma alla fine ho pulito il forno. Ogni tanto va fatto. Però mi sono pure divertita a rinvasare un tot di aromatiche che avevo comprato l'altro giorno: non ho un giardino, e nemmeno un balconcino, ma in compenso avrò il davanzale più profumato di tutta la via: basilico, menta, rosmarino, salvia, cerfoglio, timo-limone, erba cipollina. Mi è rimasto un angolino, pensavo di comprare dell'origano. Per quando si fa la pizza.
Ecco, oggi ho anche preparato l'impasto per la pizza del Bonci (domani sera su questi schermi, vi saprò dire) e quello per le stecche di Jim. Insomma, una produttiva giornata casalinga. Tanto, anche se mia figlia intanto era sfebbrata, non era pensabile mettere il naso fuori.
E visto che siamo tutti un po' acciaccati, ci vuole una ricetta piena di vitamina C.
Che ne dite di un pesto agli agrumi? La ricetta è di Filippo La Mantia, un personaggio che, a leggere dalla prefazione al suo libro, non è che mi stia così simpatico. Però questo pesto è favoloso. Delicato e profumato, l'ho provato in varie declinazioni: sulla pasta, sul pane, sulle verdure, e in ogni situazione si è comportato egregiamente.
Fra le altre, il pesto agli agrumi è pure una preparazione senza rischi di contaminazioni, quindi da tener presente per chi deve preparare qualcosa per un celiaco e non è sicuro su come affrontare la preparazione del pranzo.
In effetti anche le altre ricette sul libro (Oste e cuoco, Fabbri Editori) sembrano molto invitanti.
Anche a questo giro due ricette: quella del pesto alle arance, e la pasta che ne ho tirato fuori. Entrambi velocissimi da preparare ma veramente ottimi (in questo periodo è come se fossi incinta, ho le voglie: mangerei acciughe sotto sale in ogni modo, anche a colazione...).
- 100 g di mandorle sbucciate e pelate
- 25 g di capperi sotto sale
- 25 g di olio EVO
- 2 arance
- 1 mazzetto di basilico
- alcune foglie di menta
Dissalare i capperi. Mondare e lavare le foglie di basilico. Sbucciare le arance.
Mettere nel bicchiere del mixer tutti gli ingredienti, ovvero: polpa delle arance, capperi dissalati, foglie di basilico, mandorle, olio EVO, e frullare per un paio di minuti, magari a impulsi per evitare surriscaldamenti, fino ad ottenere una crema omogenea.
Si conserva il frigo. Non ho capito per quanto tempo. Io l'ho utilizzato dopo qualche giorno dalla preparazione ed era ancora ottimo.
Si tratta di un pesto piuttosto denso (come si può intuire dalla scarsa quantità di olio) che quando viene usato va in qualche modo stemperato.
Spaghetti ammollicati con acciughe e pesto agli agrumi
Ingredienti
(per quattro persone)
- 320 g di spaghetti o linguine senza glutine(¶)
- 4 cucchiai di pesto alle arance
- 4 acciughe sotto sale
- 2 cucchiai di pangrattato senza glutine (¶)
- 1 manciata di pinoli
- sale
- olio EVO
Preparazione
Mettere l'acqua per la pasta sul fuoco.
Dissalare le acciughe, e farle sciogliere insieme all'olio in un cuocipasta capiente, a fuoco dolce.
Aggiungere il pangrattato e i pinoli.
Quando l'acqua bolle, salarla e immergervi gli spaghetti.
Tenere da parte una tazzina di acqua di cottura, e scolarli al dente.
Mettere nel cuocipasta i cucchiai di pesto, e versarvi anche gli spaghetti. Mescolare velocemente, aggiungendo un po' di acqua di cottura della pasta per sciogliere il pesto ed amalgamare il tutto.
Servire subito.
Con la ricetta del Pesto agli agrumi partecipo allo Starbooks di Menu Turistico.
Filippo La Mantia, Oste e cuoco
Filippo La Mantia, Oste e cuoco
Idea interessantissima, fanno venire l'acquolina in bocca, brava!
RispondiEliminaCerto che con questo clima “autunnale” è facile buscarsi un bel malanno. Sono tre giorni che mi sento “pendo e non casco”. Dici che questo pesto può essere preventivo? Amando gli agrumi mi ispira un sacco, per non parlare di quella forchettata di pasta...bacioni, buona guarigione ^_^
RispondiEliminaMi piace, e coincidenza qui sta arrivando il freddo e sto preparando delle ricette con gli agrumi :-).
RispondiEliminaCiao
Alessandra
Si si può dire...ci vuole proprio! Ottimo questo pesto mi sa che a breve sarà sulla mia tavola...Bacioni e auguri di pronta guarigione!
RispondiEliminacercate di rimettervi presto tutti.. anche qui abbiamo avuto febbre fino a 41 0_0 un colpo!
RispondiEliminaquesta ricettina me la rifaccio subito subito a pranzo :-)
dì la verità che avevi chiesto che succedesse qualcosa per non dover decidere cosa fare!!!!
RispondiEliminaQuesto pesto è davvero invitante ... anche se non si è malati.
Curatevi!!!!
buona giornata
Che bellissima cremina verde! ...peccato per il raffreddore. Guarisci presto. Buona giornata!
RispondiEliminafatto e mangiato :-)
RispondiEliminabuonissimooooooooo
le mandorle però non le ho spellate ed è venuto morbido e cremoso, perfetto per condire i miei spaghetti che son andati giù in uno... slurp!
ho aggiunto il sale ed usato così senza acciughe o altro.. 'bbono
Un pesto agli agrumi dev'essere eccezionale!! Questo me lo segno!! Ciao, Valentina*
RispondiEliminache profumino!! brava Gaia :-D io mi ricordo che circa 10/11 anni fa,a quando ancora casa Alice non esisteva e nemmeno Sky forse....c'erano mi pare Telepiù e Stream....la sera tardi, sulla rete locale di Palemmo...c'era l'allora scognita Stefania Petix che faceva l'intervista nella cucina di un ristorante (non so se fosse suo di lui) al cuoco Filippo La Mantia...ai tempi era normodotato come tutti e più modesto...con gli anni la Petix è rimasta la simpaticissima e brillante ragazza che era e lui si è un pò gasato, perchè entrando nei circuiti del giro che conta, compari ovunque e quindi Filippo La Mantia è diventato "IL" cuoco siciliano per eccellenza ;-) di più ninzò!
RispondiEliminama sai che anche a me acciughe e alici fanno impazzire? poi ho casa piena di agrumi perchè il dottore nella dieta me ne ha messi a bizzeffe la mattina..quindi lo proverò!
RispondiEliminami hai sulla coscienza!
RispondiEliminamangiato come condimento per gli spaghetti, come salsa per accompagnare le orate al forno e gustato a cucchiaiate perchè lo trovo irresistibile
p.s. stai a fa' i peperoni??? presto! presto! che il 15 arriva in attimo!
Anch'io sono stata con l'influenza e con tanto raffreddore... a saperlo.. questo pesto mi avrebbe giovato molto! :-)
RispondiEliminaP.s. sul mio blog, x sbaglio, ho eliminato un tuo commento.. scusa :(
L'ho assaggiato, ma non l'ho mai fatto... adesso devo farlo assolutamente!
RispondiEliminaGaia, quello che girava doveva essere un virus fiorentino perché anche mio marito e mio cognato se lo sono preso (io avevo già dato, in due riprese, a gennaio e febbraio...). Mi piace molto l'idea del pesto agli agrumi; ne avevo sentito parlare ma mai avevo letto con attenzione gli ingredienti; sicché occorre la polpa a vivo, immagino quella delle arance Navel, prive di semi. Chissà perché mi aspettavo ci fosse la buccia d'arancia.Da provare!
RispondiElimina@barbara si, in effetti è buono, non avevo mai assaggiato il pesto di agrumi, ed è veramente ottimo
RispondiElimina@federica mi riguardo, te lo prometto!
@alessandra mi dimentico sempre che voi a testa in giù avete anche le stagioni ribaltate!
@Ka' vale la pena provarlo!
@roberta io no, ma la pargola è stato buffo: finché c'era l'alternativa degli scout, sembrava disperata di saltare la festa, mentre quando la natura ha scelto per lei, si è del tutto rasserenata. mah...
@ricettesenzaglutine si si mi riguardo, non ti preoccupare :-)
@vale accipicchia! mi sento proprio responsabile! scherzo, sono molto contenta che ti sia piaciuto, anche io confesso di averlo mangiato a cucchiaiate.
per i peperoni, sono un po' in alto mare. devo ancora mettermi nell'ordine di idee, ma prestissimo provvederò!
@valentina grazie della visita! si si è buono, molto delicato
@sonia io, non guardando la TV, non so quasi nulla di questi cuochi televisivi. lui l'avevo visto appunto una volta da mia madre, che invece ha sky, e mi sembrava che se la tirasse parecchio. e l'impressione è confermata dal libro. ma non un tirarsela sulla cucina, più che altro un tirarsela "io sono il cuoco dei palazzi romani". comunque, che lui sia str@@@o o meno, questo condimento è ottimo :-)
@cleare theredtotmato da provare, assolutamente, lo confermo!
@micol questo tempo è tremendo, uno crede che sia già caldo ma invece...
@fantasie è facilissimo, stefania, veloce e ottimo. vale assolutamente la pena
@la belle auberge la buccia nella ricetta che ho trovato non c'è, anch'io ero in dubbio se metterne un po' o meno, ma è molto delicato il tutto, in realtà se lo assaggi quasi non ti accorgi che ci sono le arance.
nel libro non precisa che arance usare, ma io si, ho usato le navel. ne ho ancora qualcuna che mi è rimasta dalla partita del GAS. sono tutte ammaccate ma il sapore è ancora ottimo
questo pesto è molto interessante e me lo segno.
RispondiEliminaMi spiace per tua figlia... quanto al dilemma io non avrei avuto dubbi: festa di compleanno! ;))
Spero che ora sia tutto risolto. Auguri per il tuo orticello in davanzale... che bellezza tutte queste erbe aromatiche, riempiono gli occhi ed il cuore.
Un abbraccio
Le acciughe spesso creano dipendenza pure a me, è uno strano fenomeno... Bello questo pesto variato.
RispondiEliminaCiao! Ho scoperto il tuo blog e me ne sono innamorata! Io sono celiaca e negata in cucina!! Per ora cucina mia mamma ma prima o poi dovrò imparare anche io!! Quindi ti seguo e spero di migliorare!!
RispondiEliminaUn saluto!
Questa ricetta è nelle nostre corde! Devo assolutamente provarla... e secondo te, verrebbe anche con pinoli o pistacchi?
RispondiEliminaE... influenze... non ci abbandonano da dicembre, da quelle che colpiscono le vie aereeeeee a quelle che colpiscono le vie... non aereeeeeee :) :) si può dire anche questo?!?!?!? baci e abbracci